DCS Card Centre, un emittente di carte regolamentato da MAS con sede a Singapore, ha introdotto un nuovo prodotto in collaborazione con Visa: una micro carta di credito denominata DeCard.
La carta consente agli utenti di finanziarla utilizzando valuta fiat o asset digitali selezionati, con l’obiettivo di mantenere il controllo sulle finanze personali. A differenza delle tradizionali offerte di credito, la DeCard funziona con un modello prefinanziato, consentendo agli utenti di spendere solo l’importo ricaricato, sia in SGD che in stablecoin come USDT e USDC.
Secondo il Financial Times, nel 2024 il 26% dei singaporiani ha dichiarato di possedere asset digitali, in aumento rispetto all’anno precedente. Più della metà li ha utilizzati per i pagamenti e oltre due terzi prevedono di farlo più frequentemente. Nonostante questa crescita, le carte contactless rimangono il metodo di pagamento preferito, rappresentando il 34% dell’utilizzo. Si prevede che il solo segmento prepagato supererà i 13 miliardi di dollari di valore entro il 2028.
La carta Visa DeCard è progettata per soddisfare le esigenze di consumatori che hanno familiarità con le risorse digitali, senza richiedere l’adozione da parte di soggetti esterni all’ecosistema Web3. Gli utenti possono convertire le stablecoin supportate in fiat tramite i fornitori di servizi di token di pagamento digitale autorizzati dalla Monetary Authority of Singapore (MAS). Questi partner gestiscono lo scambio token-fiat in conformità con i requisiti normativi locali.
Sfruttando la rete di accettazione globale di Visa, i titolari di carta possono effettuare pagamenti presso oltre 150 milioni di esercizi commerciali in tutto il mondo. La carta supporta Google Pay e Apple Pay e può essere utilizzata per prelievi bancomat a livello internazionale, tranne che a Singapore.
Secondo i rappresentanti di DCS, la carta è stata sviluppata per offrire agli utenti una maggiore supervisione delle proprie finanze, in linea con le normative vigenti. L’azienda ha sottolineato che questa partnership con Visa contribuisce a integrare le risorse digitali in un’infrastruttura di pagamento più ampia, pur operando nel rispetto delle normative finanziarie e del quadro normativo di Singapore.
Analogamente, i funzionari di Visa hanno commentato che la carta rappresenta un passo avanti verso l’integrazione dell’utilizzo di asset digitali con i sistemi finanziari convenzionali. Hanno descritto l’offerta come un modo per consentire ai consumatori di utilizzare più facilmente le stablecoin nelle transazioni quotidiane.