“Siamo in una fase di preparazione tecnica che procede molto rapidamente e nei tempi previsti, ma per poter passare alla fase operativa è necessario disporre della legislazione“. Lo ha dichiarato Piero Cipollone, membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, a proposito del progetto dell’euro digitale, durante il suo intervento al Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da ASviS.
“È fondamentale che ci sia una decisione politica per approvare il regolamento – ha aggiunto Cipollone – una volta ottenuto il quadro normativo, una stima ragionevole per l’avvio operativo dell’euro digitale è di circa due anni e mezzo“.
In conclusione, ha evidenziato che, “se la legislazione venisse approvata entro la fine di quest’anno, potremmo vedere le prime transazioni in euro digitale entro la metà del 2028“.