Dubai Finance ha siglato un’intesa strategica con Crypto.com, uno dei principali exchange globali di criptovalute, per introdurre un sistema di pagamento digitale che permetterà ai cittadini di pagare i servizi pubblici in criptovalute. Questo passo rappresenta una svolta significativa verso la digitalizzazione finanziaria dell’emirato.
L’accordo, formalizzato alla presenza di autorità governative e dei vertici delle due organizzazioni durante il Dubai FinTech Summit, punta a promuovere la strategia “Dubai Cashless”, che mira alla completa transizione verso un’economia priva di contante. Grazie a questa partnership, verrà integrato un nuovo sistema nei portali pubblici che consentirà l’utilizzo di criptovalute stabili per saldare le tariffe dovute al governo.
L’iniziativa è il frutto di una collaborazione tra il Dipartimento delle Finanze di Dubai (DOF) e la filiale locale di Crypto.com, approvata dalla Virtual Assets Regulatory Authority (VARA). Il sistema, una volta operativo, consentirà a cittadini e imprese di effettuare i pagamenti direttamente con portafogli digitali, con conversione automatica in valuta locale e trasferimento ai conti statali in modo sicuro.
Secondo Abdulla Mohammed Al Basti, segretario generale del Consiglio Esecutivo di Dubai, l’introduzione di metodi di pagamento alternativi come le criptovalute evidenzia l’intento dell’emirato di prepararsi alle sfide del futuro, posizionandosi come un pioniere globale nell’adozione di tecnologie finanziarie. Abdulrahman Saleh Al Saleh, direttore generale del DOF, ha aggiunto che questa iniziativa è perfettamente in linea con la visione di modernizzazione guidata dalla leadership di Dubai.
Anche i rappresentanti di Crypto.com hanno lodato l’accordo, sottolineando il valore di una collaborazione pubblica-privata che potrà offrire un’esperienza digitale evoluta, sicura ed efficiente per tutti gli utenti. Hanno inoltre ribadito l’impegno nel supportare il governo con soluzioni tecnologiche all’avanguardia che favoriscano la crescita dell’economia digitale.
La strategia prevede che entro il 2026 oltre il 90% delle operazioni finanziarie pubbliche e private avvenga senza contante. Gli esperti ritengono che questa transizione potrà generare benefici economici consistenti, contribuendo con almeno otto miliardi di dirham annui grazie all’espansione dei servizi fintech e all’adozione diffusa di sistemi di pagamento innovativi.
Una volta implementate tutte le componenti tecniche necessarie, il sistema permetterà un’esperienza d’uso semplice e sicura, rafforzando la posizione di Dubai come polo di riferimento nella finanza digitale su scala globale.