Yondr Money ha ottenuto da Mastercard i diritti esclusivi per l’emissione primaria di carte in Australia, un accordo che le consentirà di rilasciare direttamente carte prepagate e di debito attraverso la sua piattaforma Banking-as-a-Service (BaaS). Questa intesa permette a Yondr Money di sviluppare soluzioni di pagamento a marchio Mastercard, rafforzando la sua offerta tramite Kobble, la piattaforma pensata per abilitare l’Embedded Finance in molteplici settori. L’infrastruttura di Kobble è progettata per consentire alle imprese australiane di integrare funzionalità finanziarie direttamente nei loro modelli di business, rendendo più semplici e accessibili strumenti come portafogli digitali multivaluta, carte personalizzate e pagamenti in tempo reale. Il tutto senza le complicazioni normative e i tempi lunghi che normalmente ostacolano il lancio di questi servizi.
Kobble è adatta a diversi ambiti: dai rivenditori che desiderano offrire carte di pagamento collegate a programmi fedeltà, alle compagnie assicurative che possono utilizzare la piattaforma per gestire rimborsi istantanei. Anche il settore turistico può trarne vantaggio, ad esempio con wallet per più valute, mentre la sanità può adottare la piattaforma per soluzioni come conti risparmio sanitari o piani di pagamento per trattamenti.
Secondo Yondr Money, l’approccio modulare di Kobble risponde in modo efficace alle difficoltà economiche e tecniche che molte aziende incontrano nel creare servizi finanziari. L’integrazione con la rete globale di Mastercard consente inoltre un notevole risparmio di tempo per il lancio di nuove funzionalità, agevolando l’accesso al mercato.
Mastercard, da parte sua, ha sottolineato che questa collaborazione è perfettamente in linea con la sua strategia di supporto allo sviluppo fintech in Australia. L’azienda ritiene infatti che l’accesso a tecnologie di pagamento avanzate sia essenziale per consentire alle imprese locali di soddisfare la domanda crescente di strumenti finanziari digitali.
Questa mossa strategica posiziona Yondr Money come attore di rilievo nel panorama dell’Embedded Finance, un comparto in forte espansione. Secondo australianfintech.com.au, il settore potrebbe superare i 230 miliardi di dollari di valore globale entro il 2030, spinto da un contesto normativo favorevole e dall’elevata adozione tecnologica in Australia.