Chargeflow, piattaforma specializzata nell’automazione della gestione dei chargeback per il commercio elettronico, ha annunciato il lancio di Chargeflow Connect, una nuova soluzione progettata per integrarsi facilmente con qualsiasi infrastruttura esistente.
Questa nuova offerta si rivolge a provider di servizi di pagamento, facilitatori, organizzazioni indipendenti di vendita (ISO) e piattaforme antifrode, permettendo loro di fornire ai propri utenti una soluzione integrata per la gestione automatizzata dei chargeback. L’obiettivo è affrontare l’aumento di volume e complessità delle dispute, un fattore sempre più critico per la soddisfazione dei clienti, la fidelizzazione dei commercianti e la riduzione del rischio per le piattaforme.
Con Chargeflow Connect, le aziende possono implementare in poche settimane un set completo di strumenti per la gestione automatizzata dei chargeback. Le piattaforme partner avranno pieno controllo sull’aspetto tecnico e sull’esperienza utente, potendo offrire soluzioni personalizzate sotto il proprio brand. L’integrazione è flessibile: si può scegliere tra un’interfaccia utente ospitata con accesso semplificato tramite SSO oppure un’integrazione API completamente personalizzabile in modalità white-label.
Chargeflow Connect elimina la necessità per i commercianti di usare strumenti disconnessi, offrendo invece una gestione unificata dei chargeback con automazione completa. Questo permette non solo di migliorare la gestione delle contestazioni, ma anche di generare nuove opportunità di guadagno, mantenendo un controllo totale sulle dispute.
La soluzione propone un processo semplificato e una vista centralizzata con analisi basate sull’intelligenza artificiale, in grado di offrire gestione predittiva e autonoma delle controversie. Uno degli aspetti fondamentali è la capacità di affrontare il fenomeno in crescita della frode amichevole, ovvero quando un acquirente contesta una transazione legittima, spesso fatta da sé o da un familiare, dichiarandola falsamente come non autorizzata.
Dal punto di vista della sicurezza e della conformità, Chargeflow Connect è costruito secondo i più elevati standard: è certificato SOC 2 Tipo II, conforme al GDPR e include crittografia end-to-end e controlli di accesso avanzati, offrendo alle piattaforme visibilità in tempo reale e piena protezione dei dati.
Chargeflow continua così a posizionarsi come punto di riferimento nella difesa contro le minacce digitali emergenti nel settore e-commerce, offrendo strumenti innovativi per gestire i chargeback in modo intelligente e proattivo.