Confindustria, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate hanno lanciato il roadshow “Patti chiari, per imprese forti”, un’iniziativa destinata a far conoscere l’istituto dell’adempimento collaborativo alle imprese italiane. “Confindustria è sempre intervenuta nella definizione di questo istituto e riteniamo che sia vincente la decisione di coinvolgere il territorio. Siamo convinti che Confindustria possa giocare un ruolo importante nel rafforzare la collaborazione e il dialogo“, ha dichiarato Annalisa Sassi, presidente di Confindustria Emilia-Romagna, intervenendo alla prima tappa del roadshow, in corso a Bologna. L’iniziativa toccherà altre città italiane nei prossimi mesi, con l’obiettivo di offrire una panoramica sui vantaggi, le modalità di adesione e i modelli di successo, in vista del progressivo ampliamento della platea di imprese coinvolte nei prossimi anni.
Alla tappa bolognese hanno partecipato anche il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, e il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone.
L’adempimento collaborativo, come ha spiegato Carbone, “ha l’obiettivo di promuovere una relazione trasparente e strutturata tra le imprese e l’amministrazione finanziaria, basata sul confronto preventivo, sulla fiducia reciproca e sulla certezza del diritto“. Confindustria, ha aggiunto Sassi, “sostiene che la realizzazione di queste iniziative, così come il dialogo tra Confindustria e l’amministrazione finanziaria, sia di grande valore. La certezza del diritto è fondamentale per capire quando è possibile investire in modo sicuro“.