Intel potrebbe essere sul punto di attuare uno dei più significativi tagli al personale degli ultimi anni. Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’azienda sarebbe pronta ad annunciare il licenziamento di fino al 20% della sua forza lavoro già nei prossimi giorni.
Stando ai dati di Trading Economics, alla fine del 2024 Intel contava circa 108.900 dipendenti. Se la previsione si concretizzasse, oltre 21.000 lavoratori rischierebbero il posto, così come riporta unian.ua.
L’analista CJ Muse di Cantor Fitzgerald ha evidenziato come il nuovo ceo Lip-Bu Tan stia portando una forte spinta alla razionalizzazione dei costi e a una riorganizzazione più rapida e mirata. Il previsto taglio occupazionale rappresenterebbe il primo intervento rilevante in questa nuova fase strategica.
Le voci su possibili riduzioni non sono nuove: già lo scorso luglio 2024 Bloomberg aveva parlato di un piano per eliminare circa diecimila posizioni. Tuttavia, da allora, la forza lavoro del colosso tech è rimasta sostanzialmente stabile. Anche durante la guida dell’ex CEO Pat Gelsinger, Intel aveva avviato un piano di contenimento dei costi da dieci miliardi di dollari.
Nel frattempo, l’azienda continua a investire nella propria linea di prodotti: si sta infatti lavorando a una nuova GPU con 16 GB di memoria video, pensata presumibilmente per un utilizzo professionale.