Confagricoltura esprime soddisfazione per il voto favorevole espresso dalla Commissione Ambiente del Parlamento europeo sull’avvio dei triloghi relativi alla proposta di regolamento sulle piante ottenute mediante alcune nuove tecniche genomiche, nonché alimenti e mangimi da esse derivati, e modifica del regolamento (Ue) 2017/625.
La Confederazione ha seguito da vicino i lavori, mantenendo un dialogo costante con gli europarlamentari e sottolineando l’importanza di garantire agli agricoltori strumenti innovativi e scientificamente validati, fondamentali per affrontare le sfide della sostenibilità ambientale, economica e alimentare, salvaguardando al contempo la capacità produttiva del settore.
Palazzo della Valle ha rappresentato le seguenti richieste: l’eliminazione dell’obbligo di etichettatura per i prodotti NGT-1, l’adozione della dicitura “Nuove tecniche genomiche” per i prodotti NGT-2, e l’introduzione di misure armonizzate a livello europeo per prevenire la presenza involontaria di piante NGT-2, così da evitare una frammentazione normativa tra Stati membri.
Il voto dà un segnale importante al settore: l’innovazione genetica può offrire soluzioni concrete per un’agricoltura più sostenibile e competitiva. La prima riunione per i negoziati interistituzionali è prevista per il 6 maggio.