Federmanager esprime soddisfazione per l’ingresso di Poste Italiane nell’azionariato di Tim. Questa posizione è stata condivisa durante un incontro tra una delegazione di Federmanager, guidata dal direttore generale Mario Cardoni, l’amministratore delegato e direttore generale di Tim, Pietro Labriola, e il coordinamento RSA dei dirigenti del gruppo.
Secondo quanto riportato nella nota, l’incontro è stato un’importante occasione di confronto tra le parti. Federmanager ha espresso il suo compiacimento per la conclusione dell’operazione che ha visto Poste Italiane acquisire una quota significativa delle azioni di Tim, diventando così il principale azionista con circa il 25% del capitale. “La nostra Federazione – si legge nel comunicato – ritiene che la conclusione di questa operazione rappresenti un segnale molto positivo per il futuro del gruppo e per l’intero settore delle telecomunicazioni nel nostro Paese“.
Mario Cardoni, direttore generale di Federmanager, ha dichiarato: “Accogliamo favorevolmente l’impegno di Poste Italiane a diventare azionista industriale di riferimento di Tim. Crediamo che tale impegno si tradurrà in una visione di lungo periodo che stimolerà la crescita, l’innovazione, la sostenibilità e lo sviluppo dei servizi. In questo contesto – ha aggiunto Cardoni – come Federmanager sottolineiamo l’importanza di valorizzare progressivamente le figure manageriali del gruppo, che sono fondamentali per definire strategie aziendali vincenti e per ottenere risultati sempre più ambiziosi“.