A febbraio 2025, rispetto al mese precedente, si osserva una crescita sia degli occupati che degli inattivi, accompagnata da una diminuzione dei disoccupati. L’occupazione aumenta dello 0,2% (+47mila unità), con un incremento che riguarda principalmente le donne, i lavoratori a termine, gli autonomi e tutte le fasce di età, ad eccezione dei 25-34enni, per i quali, come per gli uomini, si registra una diminuzione del numero di occupati. Il tasso di occupazione sale al 63,0%, con un incremento dello 0,1 punto, come riportato dall’Istat.
Il numero di persone in cerca di lavoro scende del 4,9% (-79mila unità), un calo che coinvolge uomini, donne e tutte le fasce di età. Di conseguenza, il tasso di disoccupazione diminuisce al 5,9%, con una riduzione di 0,3 punti, mentre il tasso di disoccupazione giovanile scende al 16,9%, con una diminuzione di 1,4 punti. Il numero degli inattivi cresce dello 0,3% (+33mila unità), con un aumento che interessa principalmente gli uomini e i 25-34enni, mentre tra le donne e in altre fasce di età, ad eccezione dei giovani tra i 15 e i 24 anni, si osservano cali o stabilità. Il tasso di inattività sale al 32,9%, con un aumento dello 0,1 punto.
Nel confronto tra il trimestre dicembre 2024-febbraio 2025 e quello precedente (settembre-novembre 2024), si registra un aumento di 199mila occupati (+0,8%). La crescita dell’occupazione, osservata su base trimestrale, è accompagnata da un aumento delle persone in cerca di lavoro (+2,0%, pari a +32mila unità) e da una riduzione degli inattivi (-1,7%, pari a -208mila unità).
A febbraio 2025, il numero di occupati è superiore di 567mila unità rispetto a febbraio 2024 (+2,4%). Questo incremento riguarda sia gli uomini che le donne, i giovani tra i 15 e i 24 anni e le persone di almeno 50 anni, mentre per i 25-49enni si osserva una diminuzione. Il tasso di occupazione è aumentato di 1,1 punti percentuali rispetto a un anno fa.
Rispetto a febbraio 2024, il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito del 18,4% (-342mila unità), così come quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni, che è calato dello 0,5% (-60mila unità). A febbraio 2025, il tasso di disoccupazione è sceso al 5,9%, rispetto al 6,2% di gennaio, segnando il livello più basso da aprile 2007 (quando era al 5,8%), così come riporta Borsa Italiana.
Nel mese di febbraio 2025, il numero di occupati ha raggiunto i 24,332 milioni. Rispetto al mese precedente, l’occupazione aumenta tra gli autonomi, che arrivano a 5,170 milioni, e tra i dipendenti a termine (2,710 milioni), mentre il numero dei dipendenti permanenti resta sostanzialmente stabile a 16,451 milioni. Rispetto a febbraio 2024, l’occupazione è aumentata di 567mila unità, principalmente grazie alla crescita dei dipendenti permanenti (+538mila) e degli autonomi (+141mila), a fronte di una diminuzione dei dipendenti a termine (-112mila), come spiegato dall’Istat.