Negli ultimi giorni, Instagram ha annunciato la rimozione della funzione “Note”, che è stata introdotta appena un anno fa. Questa funzione permetteva agli utenti di inviare brevi messaggi ai propri follower, ma non ha riscosso il successo sperato.
Il motivo della chiusura, come spiegato da Adam Mosseri, ceo di Instagram, è che la funzione non ha avuto un’adozione sufficiente e che la piattaforma, con il passare del tempo, è diventata troppo complessa. Di conseguenza, Instagram ha deciso di eliminare gli strumenti che non hanno avuto l’impatto atteso, concentrandosi su ciò che funziona davvero.
Le Note erano state lanciate nel 2024 con l’obiettivo di innovare la comunicazione tra gli utenti. Si trattava di messaggi brevi, simili agli status di Messenger, che permettevano di condividere pensieri veloci e messaggi con i propri follower. Ogni nota poteva contenere al massimo sessanta caratteri e veniva accompagnata da emoji, per rendere l’interazione più personale. Le note erano visibili per ventiquattro ore, dopodiché scomparivano automaticamente, con l’intento di favorire una comunicazione più immediata e genuina, come riporta digitech.news.
Tuttavia, nonostante le buone intenzioni, la funzione non ha attirato l’interesse degli utenti, che hanno continuato a preferire modalità di comunicazione più familiari, come le storie o i post. Con la disattivazione delle Note, Instagram prosegue la sua politica di semplificazione, decidendo di concentrarsi su quelle funzionalità che hanno davvero successo e eliminando quelle che non hanno raggiunto il risultato sperato.
Mosseri ha aggiunto che Instagram è diventato troppo complesso nel tempo, e per affrontare questo problema la piattaforma è disposta a eliminare strumenti poco usati, come le Content Notes. L’obiettivo è continuare a esplorare nuove modalità per rendere Instagram sempre più interessante e coinvolgente per gli utenti.