Dal 2023, il Research Data Center della Banca d’Italia offre alla comunità scientifica la possibilità di lavorare con i dati individuali anonimizzati delle principali voci di bilancio delle banche italiane (dataset iBSI) e dei tassi di interesse (dataset iMIR), attraverso il sistema di esecuzione remota (REX) o il laboratorio della sede romana (LabBI, dal 2025).
L’Eurosistema sta ora avviando un progetto sperimentale per facilitare l’accesso dei ricercatori ai dati raccolti dagli intermediari finanziari in tutti i Paesi dell’area euro, con l’obiettivo di promuovere la ricerca indipendente, migliorare il confronto tra Paesi e approfondire la comprensione delle dinamiche finanziarie all’interno dell’area euro.
La Banca d’Italia, assieme ad altre banche centrali, fungerà da punto di accesso ai dati, offrendo ai ricercatori l’accesso ai dataset anonimizzati in un ambiente sicuro oppure la possibilità di eseguire calcoli sui dati per loro conto (esecuzione remota). Il progetto pilota valuterà l’efficacia e la fruibilità delle diverse modalità di accesso. Dopo 18 mesi, sarà esaminata la possibile istituzione di un’infrastruttura permanente per l’accesso ai dati riservati per la ricerca.