Ogni file, che sia una foto, un documento, un’e-mail, può avere una storia che merita di essere preservata. Non c’è niente di più triste che perdere ricordi preziosi, idee creative o documenti di lavoro importanti. Per questo motivo è stato istituito il Backup Day, che si celebra ogni anno il 31 marzo, una giornata dedicata alla salvaguardia dei propri dati.
Nell’era digitale di oggi, la semplice archiviazione dei file non è sufficiente: proteggerli da perdita, furto o accesso non autorizzato è altrettanto importante. Mentre il backup dei dati assicura che i file rimangano accessibili in caso di cancellazione accidentale o di guasto hardware, le misure di sicurezza come la crittografia aggiungono un ulteriore livello di protezione, salvaguardando le informazioni sensibili dalle minacce informatiche. Conoscere i diversi tipi di crittografia può aiutare gli utenti a prendere decisioni consapevoli nella scelta di una soluzione di archiviazione affidabile.
iIn occasione di questa Giornata Kingston Technology offre alcuni consigli per riflettere sull’importanza del backup e su come preservare al meglio i ricordi, aiutando gli utenti a scegliere il drive più adatto a loro!
Non tutte le crittografie sono uguali: la crittografia hardware offre una sicurezza completa
Uno dei fattori più importanti nella scelta di un drive è il tipo di crittografia che utilizza. Basti pensare ad un metodo di crittografia come alla porta d’ingresso di una casa, esistono diverse soluzioni che offrono protezione, ma quale potrebbe resistere a un tentativo di furto? Lo stesso principio vale per le diverse crittografie: la crittografia basata su hardware è molto più sicura della crittografia software, che spesso può risultare più vulnerabile agli attacchi brute force che prendono di mira le password.
Per questo motivo consigliamo di scegliere la crittografia hardware, per una protezione robusta contro gli attacchi informatici, riducendo così il rischio di compromissione dei propri dati. Inoltre, i dispositivi hardware sono progettati per gestire operazioni crittografiche in modo altamente ottimizzato e veloce, senza influire sulle prestazioni generali del sistema e questo rende la crittografia hardware non solo più sicura, ma anche più scalabile, in grado di proteggere grandi volumi di dati senza compromettere l’efficienza
Limitare i tentativi di furto della password anche grazie al giusto dispositivo
Per garantire la massima protezione dei dati, è fondamentale scegliere drive dotati di sistemi di sicurezza che limitino i tentativi di indovinare la password. Infatti, un drive con crittografia hardware affidabile è in grado di cancellare automaticamente i dati dopo un numero predefinito di tentativi errati, prevenendo così accessi non autorizzati. Per esempio, tutti i drive IronKey di Kingston Technology offrono una protezione contro gli attacchi brute force, attivando la cripto-cancellazione dei dati nel caso in cui vengano superati i tentativi consentiti di inserimento della password errata.
Crittografia sempre attiva
Un altro aspetto importante da considerare per una protezione di alto livello, è controllare che la crittografia del proprio drive non possa essere abilitata o disabilitata manualmente. È necessario prestare attenzione: alcuni drive consumer permettono agli utenti di disabilitare la crittografia, aumentando il rischio di esposizione dei dati. La crittografia sempre attiva, invece, assicura che i propri dati siano protetti in ogni momento, anche in caso di errore umano.
Controllare che il proprio drive sia conforme agli standard di sicurezza
Il NIST (National Institute of Standards and Technology) è l’agenzia statunitense che ha definito lo standard di crittografia AES 256-bit ed è il punto di riferimento mondiale per la crittografia dei dati. Per risultare conformi agli standard di sicurezza riconosciuti, come il più recente FIPS 140-3 Level 3 del NIST, è necessario che i drive superino i test effettuati da un laboratorio certificato NIST, che possa attestare la capacità del drive di assicurare una robusta protezione contro attacchi ed esposizioni dei dati. Nella scelta del drive è importante, quindi, accertarsi che risulti conforme a questi standard, in modo da garantire il massimo livello di protezione.
Il metodo 3-2-1: un approccio che può fare la differenza
Gli attacchi ransomware sono aumentati negli ultimi anni, prendendo di mira persone e aziende. Le organizzazioni colpite dai ransomware vengono poste di fronte a una scelta impossibile: rinunciare definitivamente ai propri dati o pagare un riscatto esorbitante per riottenerne l’accesso. Esiste però un approccio di livello efficace di protezione che spesso non viene considerato: il metodo di backup 3-2-1. Questo approccio può fare la differenza tra una perdita totale di dati e un rapido ritorno alla normalità. Come funziona? 3 copie di dati, ovvero una copia originale più due di backup. 2 diversi tipi di supporti di archiviazione, come dischi interni e SSD esterni e infine 1 copia conservata “fuori sede”,idealmente isolata da Internet e fisicamente separata dai backup in sede. Uno schema efficace per proteggere al meglio dati, documenti e ricordi!
“Il Backup Day rappresenta un’occasione per ricordare quanto sia importante proteggere i propri dati scegliendo le giuste soluzioni di storage. Affidarsi a soluzioni certificate e dotate di crittografia avanzata è il modo migliore per accertarsi che documenti, foto e ricordi digitali siano sempre al sicuro da accessi non autorizzati o da eventuali perdite accidentali – afferma Stefania Prando, Business Development Manager di Kingston Technology – per questo motivo, in Kingston Technology lavoriamo costantemente per offrire dispositivi affidabili, sicuri e all’avanguardia, che aiutino gli utenti a salvaguardare i propri ricordi più preziosi e a proteggere le loro informazioni più importanti”.