HypeSound, la startup innovativa che impiega un sistema avanzato di modulazione acustica per migliorare l’efficienza della bioproduzione, ha chiuso con successo un round pre-seed da 1,2 milioni di euro.
Questo nuovo capitale consentirà a HypeSound di accelerare l’apertura di un nuovo laboratorio a Perugia e di potenziare lo sviluppo della sua tecnologia brevettata So’Sweep.
L’attenzione sarà rivolta in particolare all’ottimizzazione della bioproduzione industriale e alla validazione di nuove categorie di microrganismi, ampliando il focus principale sulle microalghe per includere anche lieviti e batteri. Tra gli obiettivi c’è anche la crescita di un team sempre più strutturato, con la ricerca di R&D Manager e Senior Scientist, un Biotechnologist Junior, un Junior Mechanical Engineer e un Admin Specialist.
Il round pre-seed di finanziamento che supporterà l’evoluzione della startup è stato guidato da Eatable Adventures e supportato da altri investitori strategici, tra cui CDP Venture Capital, Nextup, Vento Ventures, Athena FH e Ulixes Capital.
Un team dedicato di professionisti di Foundasy, il network di advisory strategico-legale fondato dall’avvocato Stefano Pardini, ha assistito le parti coinvolte nel round, fornendo supporto nella strutturazione dell’operazione.
Fondata nel 2019 e recentemente premiata dal Consiglio Europeo per l’Innovazione (EIC) con il Sigillo di Eccellenza per la qualità della proposta progettuale, HypeSound nasce per trasformare la bioproduzione con la stimolazione sonora. La startup ha inoltre superato con successo il primo batch di FoodSeed, l’acceleratore foodtech della Rete Nazionale di CDP Venture Capital SGR.
Tutto è partito da un’intuizione semplice ma rivoluzionaria: il suono può amplificare ed accelerare i processi biologici laddove la luce incontra i suoi limiti. La tecnologia So’Sweep sviluppata dalla startup, basata su onde sonore a bassa frequenza, offre così un metodo scalabile e sostenibile per potenziare la crescita microbica, migliorando l’efficienza della bioproduzione industriale. Tecnologia plug-and-play che accelera la crescita microbica di 3X, So’Sweep non solo riduce i costi del 50% ma migliora la purezza fino al 95% grazie all’uso di onde sonore a bassa frequenza.
“La nostra missione è combinare l’intelligenza della natura con l’innovazione tecnologica – dichiara il ceo Matteo Crucito di HypeSound – Integrando il suono nei processi biologici, possiamo rendere la bioproduzione più efficiente, sostenibile e scalabile, riducendo al contempo il consumo di risorse. Questo round ci permetterà di rafforzare ulteriormente il nostro prodotto, espandere il nostro team per migliorare la ricerca e lo sviluppo e accelerare la nostra espansione nei mercati chiave. L’obiettivo è rendere la bioproduzione più sostenibile ed efficiente, e questo investimento ci avvicina ulteriormente a questa visione”.
L’attuale infrastruttura di fermentazione industriale, infatti, fatica a soddisfare la crescente domanda globale, con appena 0,1 miliardi di litri prodotti rispetto ai 10 miliardi previsti entro il 2030. HypeSound affronta questa sfida con un approccio innovativo: l’integrazione delle onde sonore nei bioprocessi consente di aumentare la resa, migliorare la purezza e ridurre i costi di produzione.
Con il nuovo round di finanziamento, HypeSound è pronta a consolidare la propria presenza nel settore Biotech/Agtech globale, offrendo alle aziende un sistema plug & play, sostenibile e data-driven per ottimizzare i processi produttivi.
“Siamo orgogliosi di supportare una realtà come HypeSound che, grazie alla sua tecnologia brevettata, si propone di ottimizzare significativamente l’efficienza dei processi di bioproduzione industriale – afferma Stefano Molino, Responsabile del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital – HypeSound è un esempio virtuoso di quanto i nostri programmi di accelerazione permettano a innovazioni tecnologiche emergenti di trasformarsi in realtà imprenditoriali di successo, grazie anche al prezioso contributo dei nostri partner”.