Lloyds Banking Group, con sede nel Regno Unito, ha annunciato di aver stipulato un accordo pluriennale con Oracle per ottimizzare ulteriormente l’esperienza dei propri clienti. Ampliando la loro collaborazione, Lloyds è pronta a far progredire ulteriormente la sua strategia multi-cloud trasferendo i suoi database Oracle, che facilitano le sue funzionalità aziendali e i servizi bancari, su Oracle Database@Azure. L’iniziativa strategica consente a Lloyds di eseguire database Oracle su Oracle Cloud Infrastructure (OCI) impostato su Oracle Exadata all’interno dei data center Microsoft Azure.
Allo stesso tempo, Lloyds utilizza Oracle Exadata Cloud@Customer per eseguire diversi database nei propri data center. Il cloud distribuito di OCI consente ai servizi di database Oracle di essere distribuiti all’interno dei data center di Azure o in locale con funzionalità simili e un modello operativo coerente. Grazie a questa flessibilità, Lloyds può offrire maggiore efficienza e agilità ai propri clienti.
Grazie alla collaborazione con Oracle, Lloyds è stata in grado di accelerare la sua transizione al cloud, supportando la fornitura di prodotti e capacità aggiuntivi per il mercato e, al contempo, aumentando le prestazioni, la sicurezza e la disponibilità dei suoi servizi. Commentando la notizia, i rappresentanti di Lloyds hanno sottolineato l’attenzione del gruppo bancario sullo sviluppo e la diversificazione del business e, man mano che cresce, la massimizzazione dell’uso dei dati al suo interno rappresenta la base per offrire nuovi servizi ai clienti. Essere in grado di distribuire database Oracle on-premise o nel cloud pubblico, uniti a Microsoft Azure tramite un approccio multi-cloud, consente a Lloyds di accelerare il modo in cui adotta le tecnologie digitali. In questo modo, il gruppo mira a facilitare servizi ottimali e un’esperienza cliente aumentata per i suoi utenti.
Oracle Database@Azure si concentra sulla fornitura delle capacità di prestazioni e disponibilità del carico di lavoro di Orache Database su OCI con la sicurezza e la flessibilità offerte da Microsoft Azure. Sfruttando Oracle Database@Azure, gli utenti possono spostare i loro database Oracle on-premise sul cloud in modo più efficiente, senza la necessità di riprogettare o riorganizzare le loro soluzioni. Inoltre, i clienti possono creare nuove applicazioni cloud-native a bassa latenza sfruttando le tecnologie OCI e Azure. Oracle Database@Azure è accessibile in 14 regioni a livello globale, con altre 18 sedi pianificate per essere disponibili nei prossimi 12 mesi.
Inoltre, tra le funzionalità della gamma di cloud distribuiti di Oracle, l’azienda menziona il cloud pubblico, il cloud dedicato, il cloud ibrido e il multi-cloud.