Open Fiber ha totalizzato perdite nette per 364 milioni di euro nell’esercizio 2024, in aumento dai -296 milioni di un anno fa, mentre l’Ebitda è migliorato del 18% a 276 milioni su ricavi saliti del 16% a 675 milioni. La marginalità sui ricavi resta al 40%. Il risultato netto viene definito dal gruppo di infrastrutture di telecomunicazione “non ancora significativo data l’intensita’ di capitale dello sviluppo infrastrutturale in corso“. Il patrimonio netto ammonta a 1,27 miliardi mentre la posizione finanziaria netta ammonta a 6,04 miliardi. L’azienda, riporta una nota, “prevede di raggiungere il cash flow positivo entro il 2028“.
Il cda ha, inoltre, aggiornato il piano industriale decennale, con orizzonte 2025-2034, prevedendo “circa dieci miliardi di investimenti per la copertura complessiva di oltre venti milioni di unità immobiliari”.