Secondo il Rapporto sulle Scelte di Investimento delle Famiglie Italiane della Consob del 2024 si registra un aumento di investimento nelle criptovalute. Tra il 2022 e il 2024, come si legge su Adnkronos, gli investitori sono passati dall’8% al 18%. In particolare, in Italia si rileva un interesse in costante aumento nei confronti degli asset digitali e, di conseguenza, nel tema della tassazione.
Quest’ultima questione è un tema complesso, tuttavia sottovalutato dagli investitori che, spesso, non possiedono una piena consapevolezza di questa tipologia di mercato a causa di scarsa informazione. In Italia, esiste una tassazione delle criptovalute sulla plusvalenza derivante dalla vendita degli asset digitali pari al 26%. A ogni modo, queste norme non sono uguali per tutti i Paesi europei. In Germania, ad esempio, le criptovalute sono esentasse da ormai oltre un anno.
Inoltre, una nuova frontiera finanziaria è rappresentata da investimenti sostenibili. Secondo la Consob, gli italiani scelgono dei prodotti finanziari che siano concernenti le ESG. Nel 2024, la percentuale è cresciuta dall’11% al 22%. Si tratta di investimenti da gestire nel lungo periodo. I dati raccolti mostrano una maggioranza di investitori maschili, tra i quaranta e i sessant’anni.