Exo Lab Italia, startup biotech nata nel 2020 e specializzata nella ricerca e sviluppo di prodotti basati su esosomi vegetali, ha chiuso un round di investimento da cinque milioni di euro.
L’investimento, guidato da DSM Venturing e da CDP Venture Capital SGR, per il tramite del Fondo Acceleratori e del Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud dalla medesima gestiti, in co-investimento con il Fondo Linfa, gestito da Riello Investimenti SGR, econ il Fondo Maia I, gestito da Praesidium S.A., consentirà alla società di accelerare l’espansione internazionale e potenziare la capacità produttiva.
Bird & Bird ha agito al fianco della startup per gli aspetti corporate dell’operazione con un team guidato dal partner Calogero Porrello coadiuvato dall’associate Alice Maria Cuccio e per i profili IP dalla partner Claudia Ricciardi.
Osborne Clarke ha assistito dsm-firmenich Ventures in tutti gli aspetti relativi all’operazione, con un team guidato dal partner Giuliano Lanzavecchia, coadiuvato dalla junior associate Martina Serbelloni.
Cappelli Riolo Calderaro Crisostomo Del Din & Partners (CRCCD), con un team composto dai partner Guido Masini e Nicola Caielli e dal senior associate Alberto Elmi, ha assistito il team di legali interno di CDP Venture Capital SGR, guidato dal Responsabile Alessandro di Gioia, coadiuvato, inter alia, da Marco Filanti.
Lo studio legale Withers ha assistito il Fondo Linfa, gestito da Riello Investimenti Sgr, e Maia Ventures, sotto la guida del partner Sergio Anania coadiuvato da Deborah Lacku.