L’Agenzia finlandese per i servizi di dati digitali e demografici ha rafforzato il suo ruolo nell’EWC, portando avanti la sperimentazione del portafoglio europeo di identità digitale.
L’iniziativa rientra in un più ampio sforzo della Commissione europea volto a stabilire quadri normativi standardizzati per l’identità digitale in tutta l’Unione europea.
Come parte del programma pilota, il DVV sta svolgendo tre funzioni principali: fungere da fornitore di portafogli, supervisionare la gestione dei dati di identificazione delle persone (PID) e fungere da fornitore di PhotoID. Queste responsabilità pongono l’agenzia al centro dello sviluppo dell’infrastruttura di verifica dell’identità digitale della Finlandia.
In collaborazione con Amadeus, un’azienda di tecnologia di viaggio che ha recentemente ampliato le sue capacità di identità digitale, il DVV sta testando un caso d’uso incentrato sul check-in online. Ciò segue l’espansione strategica di Amadeus, che ha incluso l’acquisizione di Vision-Box per 320 milioni di USD.
Il pilota esamina la funzionalità di divulgazione selettiva del portafoglio, che consente agli utenti di condividere solo i dettagli identificativi necessari durante il check-in tramite il sistema di test di Amadeus. Ciò è in linea con i principi di privacy-by-design dell’UE e supporta gli obiettivi più ampi dell’iniziativa EUDI Wallet.
Il progetto fa parte di uno sforzo più ampio finanziato dall’UE, con la Commissione europea che ha stanziato quarantasei milioni di USD tramite il Digital Europe Programme. L’EWC, che comprende circa 60 organizzazioni, punta alla piena implementazione dell’EUDI Wallet negli stati membri entro il 2026, secondo idtechwire.com.
Gli sviluppi recenti nell’ecosistema includono nuove specifiche di integrazione dei pagamenti e programmi pilota in corso che testano funzionalità aggiuntive. Questi sforzi mirano a creare una soluzione completa di identità digitale in grado di supportare casi d’uso quali viaggi, autenticazione, pagamenti e firma di documenti.
Mentre il progetto pilota DVV-Amadeus evidenzia potenziali benefici nel settore dei viaggi, come processi di check-in più efficienti e una maggiore sicurezza dei dati, permangono diverse sfide. L’integrazione tecnica, la standardizzazione tra gli stati membri dell’Ue e l’incoraggiamento di un’adozione diffusa da parte degli utenti saranno fattori importanti nel determinare la fattibilità a lungo termine del framework e il suo potenziale come modello per iniziative globali simili.