“Una regolamentazione eccessiva dell’intelligenza artificiale ‘potrebbe uccidere un settore in forte espansione“. Questo quanto sottolineato, durante il vertice sull’intelligenza artificiale di Parigi, il vicepresidente americano James David Vance.
“Faremo ogni sforzo per incoraggiare politiche di intelligenza artificiale a favore della crescita – ha affermato – gli Stati Uniti sono leader nel campo dell’intelligenza artificiale e la nostra amministrazione intende mantenere questo ruolo“.
Vance ha anche messo in guardia gli Stati dalle partnership con “regimi autoritari” che “non sono mai vantaggiose a lungo termine”, riferendosi alle esportazioni della tecnologia 5G della Cina. “Collaborare con loro significa incatenare la vostra nazione a un padrone autoritario che cerca di infiltrarsi, stabilirsi e impossessarsi della vostra infrastruttura informatica”, ha avvertito durante l’ultimo giorno del vertice parigino.