Le nove banconote in euro saranno scelte tra due motivi: cultura europea, in cui sono previsti i luoghi e personalità emblematiche dei valori europei, e natura in cui si vedono uccelli e fiumi simbolo di libertà, poiché non conoscono confini,
Una Commissione giudicante deciderà quale dei due sarà il motivo prescelto.
Nel motivo cultura europea sono stati scelti: per la banconota da cinque euro Maria Callas e sul retro artisti di strada, per la banconota da dieci euro Ludwig van Beethoven e sul retro festival musicale di bambini e giovani; per la banconota da venti euro Marie Curie e sul retro libri e quaderni e contesto scolastico sul retro, per la banconota da cinquanta euro Miguel Cervantes e sul retro biblioteche, per la banconota cento euro Leonardo da Vinci e sul retro adulti e bambini che ammirano opere d’arte per la banconota, infine per la banconota da duecento euro Bertha von Suttner e sul retro piazze pubbliche con persone.
Da ricordare, che per evitare rischi di riciclaggio le banconote da cinquecento euro non sono più stampate; in ogni caso, hanno pieno valore legale.
Nel motivo che riguardano la natura i fiumi saranno stilizzati, senza riferimento alla cartina geografica dell’Europa dell’euro, e gli uccelli, sul retro raffigurate istituzioni europee: Parlamento, Commissione, Banca Centrale, Corte di Giustizia, Consiglio, Corte dei Conti
Nel 2025 sarà costituita la commissione giudicante che deciderà il motivo delle nuove banconote. Inoltre, sarà indetto un concorso fotografico; nel 2026 verrà effettuato un nuovo sondaggio tra i cittadini europei
Le nuove banconote saranno in circolazione alla fine del secondo ventennio del secolo.
Di Fabio Picciolini