Vyne, una fintech britannica specializzata nei pagamenti da conto a conto, ha annunciato l’intenzione di chiudere le operazioni nella regione a partire da aprile 2025. Secondo una dichiarazione pubblicata sul sito web di Vyne, la società ha deciso di interrompere le sue operazioni nel Regno Unito a partire dal 22 aprile 2025, sulla base di una strategia globale più ampia adottata dai suoi azionisti. Inoltre, Vyne ha sottolineato che la mossa riflette il piano più ampio di concentrarsi sui mercati in cui la tecnologia della società può avere il massimo impatto ed espansione.
Il nuovo azionista menzionato da Vyne è Tarabut, che ha acquisito la società a settembre 2024. A quel tempo, l’accordo era stato approvato sia dalla Banca centrale saudita (SAMA) che dalla Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito e mirava a supportare Tarabut nell’ampliamento della sua capacità di fornire soluzioni finanziarie più rapide e interconnesse nelle regioni MENA e a livello globale. L’acquisizione è stata ufficialmente finalizzata il 1° agosto 2024 e si è concentrata sul consolidamento della posizione di Tarabut nel settore prima dell’implementazione delle nuove normative per i Payment Initiation Services in Arabia Saudita e Open Finance negli Emirati Arabi Uniti.
Supportando i commercianti nello sviluppo di servizi di pagamento basati sull’Open Banking, Vyne ha attualmente quarantasei dipendenti nel Regno Unito, secondo PitchBook. Quando è stato chiesto di commentare le possibili perdite di posti di lavoro, un rappresentante di Vyne ha rifiutato di discutere la questione. Al momento in cui Tarabut ha acquistato Vyne, la società non ha dichiarato alcun piano per Vyne nel Regno Unito, tuttavia, ha menzionato l’integrazione della tecnologia di Vyne nelle operazioni di Tarabut in tutto il Medio Oriente, a partire dal Bahrein e scalando in Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti con l’evoluzione della regolamentazione dell’Open Banking.