authID ha lanciato PrivacyKey, una soluzione per affrontare i problemi di sicurezza e archiviazione dei dati biometrici. PrivacyKey è rivolta alle organizzazioni che sono state titubanti nell’implementare soluzioni biometriche a causa di preoccupazioni sulla privacy o sfide normative. La soluzione impedisce registrazioni duplicate, garantendo al contempo che non vengano archiviate immagini biometriche dei volti degli utenti, mitigando così i rischi associati alla conservazione dei dati biometrici.
Con il rilascio di PrivacyKey, la soluzione Proof di authID, che acquisisce documenti di identificazione fisica e immagini facciali per la verifica dell’utente, garantisce ora che nessun dato biometrico venga conservato nei suoi sistemi.
Invece di memorizzare immagini biometriche, authID utilizza un metodo sicuro e crittografato per autenticare gli utenti senza conservare alcun dato facciale, affrontando le preoccupazioni sulla privacy e garantendo la conformità agli standard normativi. Questo approccio è incorporato nell’ultima versione delle piattaforme Proof e Verified.
La soluzione PrivacyKey presenta anche funzionalità di gestione delle chiavi, consentendo alle aziende di gestire, ruotare e revocare le chiavi, assicurando che siano accessibili solo alle parti autorizzate. Questo livello di controllo migliora la sicurezza del processo di autenticazione. authID afferma che la sua piattaforma può autenticare gli utenti a velocità di elaborazione di 700 ms, con un tasso di falsi corrispondenti di uno su un miliardo, fornendo sia sicurezza che efficienza.
Con la crescita dell’adozione dell’autenticazione biometrica, le preoccupazioni sul potenziale uso improprio dei dati biometrici continuano a rappresentare un ostacolo. I timori di furto e uso improprio dei dati hanno portato alla riluttanza dei consumatori ad adottare tali tecnologie, nonostante le garanzie di protezione dei dati. Inoltre, le crescenti restrizioni legali sulla conservazione dei dati biometrici in alcune regioni hanno ulteriormente complicato l’uso dei sistemi biometrici.
Con PrivacyKey, authID intende affrontare questi problemi fornendo una soluzione che non memorizza dati biometrici, alleviando così le preoccupazioni sulle violazioni dei dati e sulla conformità legale. L’introduzione di PrivacyKey fa parte di uno sforzo più ampio di authID per offrire soluzioni di autenticazione biometrica sicure e incentrate sulla privacy. La piattaforma dell’azienda elimina i rischi associati all’archiviazione di informazioni di identificazione personale (PII) utilizzando segnali biometrici che non possono essere violati o oggetto di phishing. Questo approccio, secondo authID, rende più difficile per i criminali informatici compromettere account o condurre frodi di identità.