Apple ha compiuto un ulteriore passo avanti nell’implementazione di Apple Intelligence, attivandola di default nel suo ultimo aggiornamento software per iPhone, iPad e Mac. In precedenza, agli utenti dotati di iPhone che supportano la suite di funzionalità di intelligenza artificiale veniva chiesto di attivarla durante la configurazione del telefono, un processo che comportava il download di un software, come specifica pymnts.com.
Nonostante l’attivazione predefinita aumenterà il numero di utenti, Apple Intelligence rimane ufficialmente in versione beta e disponibile solo in alcuni Paesi di lingua inglese, poiché Apple continua a testare nuove funzionalità.
Nello stesso aggiornamento, Apple ha disabilitato i riepiloghi basati sull’intelligenza artificiale per le app di notizie, una funzionalità che è stata criticata perché visualizza informazioni imprecise.
L’aggiunta continua di funzionalità ad Apple Intelligence rappresenta da parte dell’azienda il tentativo di competere in un campo dell’intelligenza artificiale in cui concorrenti come Microsoft, Google e OpenAI hanno già consolidato la propria presenza. Con un’unica mossa, Apple ha aggiunto la funzionalità ChatGPT ad Apple Intelligence, suggerendo un cambiamento rispetto al suo approccio tradizionalmente indipendente allo sviluppo dell’IA.