Di Kevin Pimpinella
Secondo quanto riferito, l’exchange di criptovalute Binance, fondata da Changpeng Zhao, deve affrontare una class action da parte degli investitori dopo la sentenza emessa nella giornata di ieri dalla Corte Suprema degli Stati Uniti che, infatti, ha rifiutato di ascoltare il loro appello contro la decisione di un tribunale di grado inferiore di proseguire con la causa.
Binance è accusata di aver venduto illegalmente token non registrati che hanno perso gran parte del loro valore, come si legge su pymnts.com. Un tribunale di grado inferiore ha stabilito a marzo che la class action proposta poteva continuare perché, sebbene Binance non sia una società statunitense, gli acquisti di token sono diventati irrevocabili negli Stati Uniti quando gli investitori li hanno pagati.
Gli investitori che hanno acquistato uno qualsiasi dei vari token tramite Binance hanno spiegato che la società non li ha avvertiti dei rischi dei token. Binance ha replicato sottolineando che le leggi sui titoli statunitensi non si applicano a tale strumento perché l’exchange della società non si trova nel Paese.