A sei anni dal lancio sul mercato, Trade Republic ha raddoppiato la propria base clienti, raggiungendo gli otto milioni di clienti. Complessivamente, questi clienti gestiscono asset per un valore di cento miliardi di euro, rendendo Trade Republic di gran lunga il più grande broker in Europa e rafforzando la sua posizione come principale piattaforma di risparmio. L’introduzione della carta e degli interessi sulla liquidità ha contribuito significativamente alla crescita dello scorso anno.
Oggi, un terzo dei clienti proviene da mercati internazionali. Nel 2025, Trade Republic prevede di accelerare ulteriormente la crescita internazionale attraverso l’apertura di succursali locali. Supportata da un sistema proprietario di regolamento titoli, l’azienda localizzerà la propria offerta di prodotti bancari e di risparmio. Ad esempio, oltre un milione di clienti francesi possono ora investire in piani di accumulo senza commissioni sui PEA, i conti di risparmio pensionistico agevolati fiscalmente. I clienti francesi avranno inoltre accesso a un conto corrente francese con un interesse del 3% annuo e un IBAN nazionale.
“Sta emergendo una nuova generazione di risparmiatori in tutta Europa, che prende in mano le proprie finanze. Una larga fetta di questi clienti muove i primi passi proprio con Trade Republic. In soli sei anni, questi clienti ci hanno affidato oltre cento miliardi di euro. Ciò evidenzia la portata di questo cambiamento e il suo potenziale futuro – afferma Christian Hecker, co-fondatore di Trade Republic – Il 2024 è stato un anno di importanti investimenti infrastrutturali. Con l’apertura di succursali bancarie nazionali e un sistema proprietario di regolamento titoli, abbiamo costruito una vera piattaforma europea. In quanto prima vera banca europea, ci impegniamo a offrire i prodotti bancari e di risparmio locali più richiesti in ogni mercato”.
Trade Republic offre già una delle soluzioni più complete e competitive per la gestione delle finanze personali, trasferendo interamente ai propri clienti i tassi di interesse della BCE (attualmente al 3% annuo), una carta di debito gratuita che investe l’1% di ogni transazione in un piano di accumulo e l’accesso senza commissioni ai mercati dei capitali.
Riconoscendo che ogni mercato europeo ha caratteristiche locali uniche, Trade Republic sfrutta la propria tecnologia, infrastruttura e licenza bancaria europea per colmare queste differenze. Nel 2025, i clienti di molti mercati dell’Ue avranno accesso a conti correnti nazionali con IBAN locali e metodi di pagamento locali. Inoltre, prodotti di risparmio supportati dallo Stato saranno integrati nell’offerta nei mercati principali.
“Trade Republic raggiunge attualmente trecentoquaranta milioni di persone in tutta Europa. Una parte significativa non ha ancora accesso a soluzioni di risparmio convenienti e facili da utilizzare. Trade Republic diventerà la prima banca in Europa a coprire i mercati più grandi con offerte profondamente localizzate – afferma Julian Collin, general manager International Markets – Oggi lanciamo in Francia un IBAN nazionale e un conto corrente con un interesse annuo del 3 per cento, insieme all’introduzione di conti di risparmio pensionistico agevolati fiscalmente senza commissioni. Questo rappresenta una pietra miliare importante per i risparmiatori nel secondo mercato bancario più grande d’Europa”.
Nel 2024, Trade Republic ha effettuato investimenti sostanziali nella propria infrastruttura, ottenendo al contempo una forte crescita aziendale. Nonostante abbia trasferito interamente i tassi di interesse della BCE ai propri clienti, la banca ha chiuso sia l’esercizio fiscale che l’anno solare 2024 nuovamente in utile.