La Federal Trade Commission, insieme al Procuratore generale dello Stato di New York, sta prendendo provvedimenti contro la società di gig economy Handy Technologies per aver diffuso una vasta gamma di affermazioni ingannevoli su quanto potrebbero guadagnare i lavoratori sulla sua piattaforma.
La denuncia accusa Handy, che attualmente opera come Angi Services, di aver disseminato le sue pubblicità di affermazioni di guadagni che non riflettono la realtà per la stragrande maggioranza dei lavoratori sulla piattaforma. La denuncia accusa inoltre Handy di non aver reso pubbliche in modo chiaro le commissioni e le multe che hanno portato alla trattenuta di milioni di dollari ai lavoratori.
In base ai termini di un’ordinanza di conciliazione proposta, Handy sarebbe tenuta a consegnare 2,95 milioni di dollari da utilizzare per risarcire i lavoratori danneggiati e ad apportare modifiche sostanziali per garantire che i lavoratori diano un chiaro consenso a qualsiasi tariffa addebitata dall’azienda e che l’azienda fornisca ai lavoratori indicazioni chiare su come evitare multe.
Secondo la denuncia, Handy ha ampiamente pubblicizzato che i lavoratori che svolgono lavori occasionali tramite la loro piattaforma, spesso pulendo case e svolgendo progetti di riparazione e manutenzione, riceveranno importi specifici e saranno pagati “non appena il lavoro sarà completato“. In effetti, i nuovi lavoratori sulla piattaforma vengono generalmente pagati di default sette giorni dopo il completamento del lavoro svolto. I lavoratori che cercano di essere pagati “non appena il lavoro sarà completato” devono pagare una tariffa aggiuntiva e possono farlo solo dopo aver completato un altro lavoro per Handy.
Il reclamo rileva che gli importi pubblicizzati da Handy spesso superano di gran lunga qualsiasi importo ragionevole che un lavoratore potrebbe aspettarsi di essere pagato. A New York, nel New Jersey e in California, le pubblicità hanno pubblicizzato una retribuzione “almeno” o “fino a” una tariffa accessibile solo ai lavoratori che passano con successo al livello di retribuzione più alto offerto. Ciò richiede il raggiungimento di obiettivi per il numero di lavori completati e valutazioni dei clienti che la stragrande maggioranza dei lavoratori non è in grado di raggiungere. In altri mercati, Handy ha pubblicizzato una retribuzione per lavori di tuttofare/assemblaggio di mobili fino a quarantacinque dollari l’ora, anche quando oltre il 90% dei lavoratori guadagnava molto meno, in media più di venti dollari l’ora in meno.
Allo stesso modo, Handy pubblicizzava lavori di giardinaggio con una paga di sessantadue dollari l’ora, quando quella tariffa era stata applicata da meno del 10% dei lavoratori. Le affermazioni sono avvenute nei mercati di tutto il Paese.
Handy ha anche regolarmente addebitato ai suoi dipendenti una serie di tariffe e multe che non riesce a divulgare adeguatamente, secondo la denuncia. Handy ha una serie di multe che impone ai dipendenti (e deduce dalla loro paga) per una serie di problemi. In particolare, la denuncia evidenzia un problema che ha colpito migliaia di dipendenti, in cui la persona o l’azienda che richiede un lavoro tramite Handy dice al dipendente di non presentarsi al lavoro, ma poi non annulla correttamente il lavoro nel sistema di Handy.