Si è conclusa la quinta edizione della “64K Stunning Running”, l’appassionante sfida di programmazione organizzata dal Museo di Storia dell’Informatica – Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona, e promosso da Umana nell’ambito di DIGITALmeet, il più grande festival diffuso dedicato alla tecnologia in Italia.
Oltre trenta studenti provenienti da cinque istituti superiori di Veneto e Lombardia – ITIS A.Rossi (VI), Collegio della Guastalla (MB), Silva-Ricci (VR), L. Mondin (VR) e G. Marconi (VR) – si sono messi alla prova con il leggendario Commodore 64, un computer che ha fatto la storia dell’informatica, utilizzando il linguaggio BASIC V2, con soli settantuno comandi disponibili e 39 Kbyte di memoria RAM.
La competizione, oltre a stimolare abilità tecniche, ha consentito ai giovani partecipanti di allenare soft skill come creatività, problem solving, gestione del tempo, pazienza e lavoro di squadra. Hanno dovuto infatti mettere in campo le proprie conoscenze sfidandosi a colpi di codice senza le comodità degli attuali linguaggi come Python, Java o C. Per creare i prodotti software richiesti, hanno potuto contare solo sul manuale del C64.
Per i ragazzi è stata un’occasione unica per sviluppare e far emergere e trasversali che saranno importantissime per il loro futuro professionale e che sono oggi sempre più fondamentali per intraprendere una carriera in ambito ICT.
“64K Stunning Running” si conferma un’esperienza formativa di grande valore, in grado di unire il fascino della storia della tecnologia allo sviluppo delle soft skill necessarie per affrontare le sfide del mondo del lavoro.