La Cassa Dottori Commercialisti ha stanziato due milioni di euro per supportare gli iscritti nella loro attività professionale attraverso i bandi per le aggregazioni tra professionisti e per l’acquisto di beni e/o servizi riferiti all’anno 2024.
Le aggregazioni sono uno strumento fondamentale per l’evoluzione della professione: i dati reddituali dichiarati nel 2023 in riferimento al 2022 confermano che operare in questa modalità può rappresentare un fattore importante di slancio professionale e reddituale per un’attività più remunerativa. Per questo la Cassa ha rinnovato per il quarto anno consecutivo un bando per diffondere i benefici della cultura aggregativa, fondamentale soprattutto nella fase di avvio della professione. Per quanto riguarda l’acquisto di beni e/o servizi, l’Ente ha ampliato le categorie per le quali si può richiedere il contributo inserendo anche strumenti di intelligenza artificiale e prodotti assicurativi specifici per gli studi. Questa attenzione alla crescita professionale consente agli iscritti di divenire sempre più competitivi e flessibili in un mercato in continua evoluzione.
“Sostenere la crescita professionale dei nostri iscritti è uno delle leve più importanti della nostra mission, in particolare in questi anni abbiamo accresciuto sempre più investimenti in welfare – nel 2025, è previsto ancora un incremento delle risorse destinate alle misure assistenziali che raggiungeranno i 36,5 milioni- non solo ascoltando i bisogni della categoria, ma anche attraverso l’analisi dello scenario attuale caratterizzato dalla transizione digitale e dalla necessità di maggiore specializzazione della categoria – ha dichiarato Ferdinando Boccia, Presidente della Cassa Dottori Commercialisti – Uno dei nostri obiettivi principali è, infatti, accompagnare l’evoluzione della professione anche attraverso la diffusione di una reale cultura aggregativa come elemento di progressione non solo reddituale ma anche professionale, così che gli iscritti possano ampliare le proprie competenze a disposizione di una platea sempre più ampia e diversificata”.
Per il bando per le aggregazioni professionali effettuate nel 2024, la maggiore novità introdotta riguarda il contributo destinato al singolo richiedente in caso di costituzione di una Rete tra Professionisti che raddoppia rispetto all’anno precedente. La Cassa Dottori Commercialisti ha stanziato un totale di 500 mila euro. Gli iscritti, che nell’anno 2024 hanno costituito studi associati e STP, potranno beneficiare, di un contributo pari a quattromila euro per singolo richiedente (nel 2023 era di 3,5 mila), proporzionalmente ridotto qualora la somma spettante ai soci del medesimo sia superiore al limite massimo di 32 mila euro. Mentre per i dottori commercialisti che hanno costituito nel 2024 Reti Tra Professionisti, la quota è pari a tremila euro per singolo associato (nel 2023 era di 1.500), diminuita in modo proporzionale se il totale spettante ai professionisti della stessa supera il limite massimo di 24 mila euro. La domanda potrà essere presentata utilizzando il servizio online AGP disponibile a partire dal 20/1/2025 e fino al 31/03/2025.
Per quanto riguarda il bando per l’acquisto/leasing di beni e/o servizi effettuati nel 2024, l’Ente prevede l’erogazione di contributi per un totale di 1,5 milioni di euro e da quest’anno è stato introdotto il rimborso per spese sostenute per l’intelligenza artificiale e per le assicurazioni RCT o RC per conduzione ufficio. I beneficiari riceveranno una quota pari al 50% delle spese sostenute nell’anno 2024 (al netto dell’IVA) con un massimo erogabile di ottomila euro (nel 2023 era cinquemila). La domanda potrà essere presentata esclusivamente utilizzando il servizio online CAB, disponibile a partire dal 20/1/2025 e fino al 31/03/2025.