Nel 2023 le presenze turistiche in Italia hanno raggiunto i 447 milioni, con un incremento del 18,7% rispetto al 2013 (80 milioni in più). Sono i numeri “senza precedenti” forniti dal Censis nel 58esimo rapporto sulla situazione sociale del Paese.
L’aumento più evidente nel decennio è attribuibile alla componente estera (+26,7%), che ora si colloca sui 234 milioni di presenze, mentre il turismo domestico è comunque cresciuto a un tasso prossimo all’11%.
L’overtourism – cioè il sovraffollamento di turisti che arriva a superare in certi casi le capacità ricettive – è particolarmente evidente in città come Roma, dove le presenze turistiche nel 2023 sono state pari a 37 milioni. Tra i dieci comuni italiani maggiormente investiti dai flussi turistici, dopo Roma si piazza Venezia, con 12,6 milioni di presenze, anche se a ben guardare sulla città orbitano anche le quasi 7 milioni di presenze riferite al comune Cavallino – Treporti, già ex circoscrizione del comune di Venezia, così come i 5,5 milioni di presenze nel comune di Jesolo o nel territorio di San Michele al Tagliamento e di Caorle, tutti comuni che rientrano nell’area metropolitana veneziana.
Milano è al terzo posto con quasi 12,5 milioni di presenze nel 2023, Firenze sfiora i 9 milioni.