UBS ha recentemente lanciato un sistema di valuta digitale basato su blockchain, UBS Digital Cash, su misura per clienti commerciali e istituzionali. Si tratta di una soluzione progettata per aumentare l’efficienza delle transazioni nazionali e internazionali dei clienti, supportando più valute, tra cui franchi svizzeri, dollari statunitensi, yuan cinesi ed euro.
L’obiettivo di UBS è quello di eliminare la dipendenza dagli intermediari tradizionali, incorporando controlli di conformità direttamente nel codice tramite contratti intelligenti, come si legge su electronicpaymentsinternational.com.
Ma quali sono i vantaggi? Uno dei principali vantaggi di UBS Digital Cash è la natura trasparente e immutabile del registro blockchain. Una volta registrati i dati delle transazioni, diventa quasi impossibile modificarli, rafforzando l’integrità del sistema anche di fronte a potenziali attacchi informatici. Ciò genera una maggiore fiducia in un sistema, una variabile chiave quando si spostano grandi somme di denaro in tutto il mondo.
Ulteriori vantaggi sono legati alla velocità e affidabilità. Automatizzando i processi di compensazione, regolamento e trasferimento fondi tramite codice blockchain, infatti, UBS offre pagamenti in tempo reale che aggirano gli intermediari normativi, riducendo sia i costi che i ritardi.
Secondo gli esperti, si prevede che il valore totale delle transazioni di pagamenti istantanei aumenterà da due miliardi di dollari nel 2019, a 376 miliardi nel 2028.
Potrebbero verificarsi conseguenze indesiderate?
- pressioni inflazionistiche
- aumento dell’attività economica
- aumento dei livelli di rischio bancario
Inoltre, in futuro, governi e banche centrali dovranno prendere in considerazione la politica fiscale e monetaria per affrontare l’effetto delle valute digitali a livello macroeconomico. Di conseguenza, anche la regolamentazione relativa a questa nuova tecnologia deve essere rafforzata.