FIS collabora con Oracle per eliminare gli assegni cartacei dal processo di fatturazione dei servizi di pubblica utilità. La società FinTech ha annunciato che la sua soluzione BillerIQ, in esecuzione su Oracle Cloud Infrastructure, consentirà a Oracle, che gestisce miliardi di bollette dei clienti ogni anno, di implementare l’invio elettronico delle fatture, come si legge su pymnts.com.
Nonostante i costi e le inefficienze, si evidenzia che il 75% delle organizzazioni utilizza ancora assegni cartacei per il pagamento delle bollette. Con BillerIQ, i clienti possono inviare le bollette più facilmente e accettare pagamenti digitali per cose come bollette di elettricità, gas e acqua.
L’elaborazione manuale degli assegni rallenta le transazioni, aumenta il rischio di errori e può comportare giorni di saldo in sospeso (DSO) più lunghi, influendo sul flusso di cassa e sulla stabilità finanziaria di un’azienda.
I deficit degli assegni cartacei sono evidenti in settori come l’edilizia, dove il 76% dei subappaltatori riceve pagamenti tramite assegni. Questo metodo ha portato a una sbalorditiva perdita di 273 miliardi di dollari a causa dei pagamenti lenti nel 2023.
Optare per l’utilizzo di canali di pagamento digitali può semplificare il processo di pagamento, riducendo efficacemente il DSO e rafforzando la salute finanziaria. Considera che l’83% delle aziende ha affermato che abbracciare completamente l’elaborazione dei pagamenti elettronici è fondamentale, mentre il 79% dei venditori afferma di preferire i pagamenti digitali, come bonifici bancari, transazioni di clearing house automatizzate e carte virtuali, per i loro tempi di elaborazione più rapidi.