Google Maps ha recentemente introdotto le funzionalità di Intelligenza Artificiale denominata “Gemini” per curare i suggerimenti di viaggio e rispondere alle domande degli utenti, i quali raggiungono i due miliardi mensili, sulle località; HotelPlanner ha annunciato che il suo assistente vocale automatizzato gestisce diecimila prenotazioni alberghiere al giorno, dichiarando di essere il primo addetto alle prenotazioni vocali AI completamente automatizzato in grado di gestire prenotazioni alberghiere end-to-end in più lingue; infine, Booking.com ha lanciato nuove funzionalità AI, tra cui capacità di ricerca in linguaggio naturale e sistemi automatizzati di domande e risposte per i suoi annunci di alloggi.
Queste tre aziende hanno aggiunto funzionalità che vanno dalle raccomandazioni sulla posizione alle prenotazioni automatiche e ai riepiloghi delle recensioni, come riporta pymnts.com.
Inoltre, Google sta espandendo la sua funzionalità Immersive View a centocinquanta città, tra cui Bruxelles, Kyoto e Francoforte.
Booking.com, invece, sta testando riepiloghi generati dall’IA delle recensioni degli ospiti. Gli strumenti, infatti, intendono semplificare la ricerca e la valutazione degli alloggi riducendo il tempo di filtraggio manuale e di lettura delle recensioni. Secondo una ricerca aziendale, che ha coinvolto 27mila intervistati in trentatré Paesi, il 41% ha mostrato una preferenza nella pianificazione di viaggi assistita dai sistemi di IA.