I primi risultati di Booking Holdings hanno registrato nel terzo trimestre un aumento nei ricavi pari al 40% su base annuale nelle transazioni di “viaggi connessi”, ovvero quelle che coinvolgono più di un settore di viaggio verticale.
La visione dell’azienda di “viaggio connesso” prevede che la sua piattaforma aiuti i clienti in tutti gli aspetti della pianificazione del viaggio, non solo in termini di alloggi, ma anche di trasporto via terra, noleggio auto, crociere e altri servizi correlati ai viaggi, come si legge su pymnts.com.
Quando si parla di AI, Booking Holdings è supportato da un team che lavora per incorporare la tecnologia in ciascuna delle sue piattaforme. La società ha anche dichiarato che le ultime funzionalità basate sull’AI su Booking.com aiutano i viaggiatori a trovare la loro proprietà ideale e a porre domande specifiche su una proprietà.
Anche l’offerta di sistemazioni alternative di Booking Holdings è cresciuta: il numero di tali strutture presenti su Booking.com, infatti, è aumentato di circa il 10% anno su anno.