I Piani del Pnrr, lo sviluppo della connettività ad alte prestazioni in tutto il Paese e il rilancio delle telecomunicazioni sono stati i temi del racconto di Marco Bellezza, Chief Operations Officer del progetto “Reti Ultraveloci” del Dipartimento per la trasformazione digitale, sul palco di oggi a ComoLake 2024.
Gli interventi, di cui all’investimento M1.C2-I3.1 “Reti ultraveloci (banda ultra-larga e 5G)” del PNRR e, in particolare, il Piano Isole Minori, sono stati presentati questa mattina alla conferenza sul futuro del digitale.
Il Piano Isole Minori, finanziato e promosso dal Dipartimento della trasformazione digitale, attuato da Infratel Italia e realizzato dall’operatore aggiudicatario Elettra Tlc, mira a collegare con rete ultraveloce venuto isole minori del Paese, attualmente prive di collegamenti in fibra ottica o con collegamenti insufficienti.
Il progetto, da completare entro dicembre 2024, potenzierà l’infrastruttura digitale migliorando la vita dei cittadini, con un impatto positivo anche su imprese e Pubbliche Amministrazioni.
Dotando di un backhauling sottomarino in fibra ottica 21 isole minori nel Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana e Sardegna, il Piano garantirà di abilitare moderni servizi digitali attraverso la diffusione dei servizi a banda ultra-larga, dei servizi di connettività mobile e, in prospettiva, dei servizi basati sulla tecnologia 5G.
Al 30 Settembre 2024 sono state completate 11 tratte, tra cui collegamenti strategici come Gaeta-Ponza, Ponza-Ventotene, Levanzo-Marettimo, Marsala-Pantelleria, Patti-Vulcano, Stintino-Asinara, Trapani-Levanzo, Vulcano-Lipari, Pantelleria-Linosa, Lipari-Panarea e Panarea-Stromboli. Le restanti tratte sono tutte in esecuzione, con il 64% delle sotto-tratte terresti e il 76% delle sotto-tratte marine già completate.
A partire da novembre sarà inaugurata un’incisiva campagna informativa focalizzata sul Piano Isole Minori, con l’obiettivo di coinvolgere le comunità locali e stimolare gli operatori del settore ad implementare i propri servizi sfruttando la nuova infrastruttura. La realizzazione di infrastrutture di rete ad alta efficienza rappresenta un fattore abilitante per restituire alle aree più remote il ruolo centrale che meritano nello sviluppo economico, sociale e culturale nel contesto nazionale ed internazionale.
Al fine di valutare un secondo intervento per altre isole minori del Paese, rimaste escluse dal Piano Pnrr, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha incaricato Infratel Italia di avviare una nuova consultazione pubblica per raccogliere eventuali intenzioni di investimento degli operatori privati. La consultazione è in corso e si concluderà il 12 novembre offrendo la base conoscitiva necessaria per pianificare un nuovo intervento.