ECommerce e pagamenti istantanei, ogni Paese ha il suo preferito. E gli esercenti possono risparmiare fino al 49% sulle transazioni. A dichiararlo in un post su Linkedin Riccardo Porta, Head of Business Development di MyBank, riferendosi ad uno studio pubblicato recentemente da Adyen, la piattaforma tecnologica finanziaria preferita dalle aziende leader nel business.
I commercianti digitali pagano in media l’1,39% alle società di carte di credito, ma integrando altre soluzioni di pagamento si può risparmiare sulle transazioni.
“I Local Payment Methods (LPMs), come IDEAL, Bizum, Swish , Satispay o MyBank in Europa, sono fino al 49% più economici rispetto alle carte di credito, offrendo vantaggi sia in termini di costi che di velocità di elaborazione”, dichiara Porta. Molti LPMs integrano anche funzionalità di sicurezza avanzate, come l’autenticazione a due fattori o la verifica biometrica, che possono aumentare la fiducia dei clienti e ridurre le frodi.
A livello internazionale, Riccardo Porta cita che in Brasile PIX è diventato estremamente popolare grazie ai trasferimenti istantanei 24/7, superando l’uso delle carte di credito. In Cina, invece, Alipay e WeChat Pay hanno il predominio, mentre in India il sistema UPI consente trasferimenti bancari rapidi via app.
“Questi esempi – aggiunge Porta – mostrano una tendenza globale verso metodi più efficienti e meno costosi. Permettere ai propri clienti di pagare con i loro metodi di pagamento preferiti non è solo una questione di convenienza, ma è un fattore cruciale per aumentare i tassi di conversione”.
Riccardo Porta di My Bank cita delle ricerche del settore che dimostrano come il 55% dei consumatori abbandonerà un acquisto se il loro metodo di pagamento preferito non è disponibile.
“Questo evidenzia l’importanza, soprattutto per le aziende e-commerce, di fornire una varietà di metodi di pagamento adattati ai diversi paesi e preferenze dei clienti. Diversificare i metodi di pagamento in base alle preferenze locali è una strategia vincente”, conclude Porta.