La Commissione Europea ha proposto l’introduzione di passaporti e carte di identità digitali con l’obiettivo di rendere più agevoli i controlli alle frontiere e sfruttare nuove opportunità legate ai servizi digitali. La proposta, presentata da Ylva Johansson, Commissaria agli Interni, e Didier Reynders, Commissario alla Giustizia, prevede che i cittadini possano creare un’identità digitale registrandosi e trasferendo i dati personali attualmente contenuti nei chip delle carte d’identità. I documenti nazionali verranno così convertiti in versioni digitali europee, accettate e riconosciute in tutta l’UE. Durante i controlli, gli operatori disporranno già dell’immagine facciale del viaggiatore europeo, mentre le impronte digitali non saranno incluse nel progetto. Lo strumento digitale sarà volontario e basato sul modello del Green Pass e inserito su wallet di cui si occuperanno i singoli Paesi.
Intesa Sanpaolo prima banca dell’eurozona per capitalizzazione
Intesa Sanpaolo chiude il 2024 da prima banca dell'Eurozona per capitalizzazione di mercato. L'istituto vale infatti 68,8 miliardi, dopo aver...
Leggi ancora