Tutela, rispetto, integrazione, indipendenza, autonomia, merito. Questi i sei principi guida verso il raggiungimento degli obiettivi ESG, il sistema di valori alla base della strategia d’impresa e del nuovo Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Umana, il quarto redatto per le aziende di servizi HR: Umana, Umana Forma, U.Form. e Uomo e Impresa.
Il documento, che descrive con passione i progetti e i risultati conseguiti lo scorso anno dal Gruppo, conferma il percorso di comunicazione trasparente e strutturata verso la comunità e gli stakeholder in merito alle performance ESG e delinea gli obiettivi futuri che Umana si impegna a perseguire, rendicontare e aggiornare annualmente. Il Bilancio, redatto e pubblicato in forma volontaria, evidenzia la strategia d’impresa sostenibile in considerazione delle direttrici tecnologica e demografica, capace di promuovere un circolo virtuoso di creazione di valore condiviso.
Un Piano strategico di sostenibilità con cinque indirizzi che determinano gli obiettivi ambientali, sociali e di governance, quali la riduzione dell’impatto ambientale e contrasto al climate change, l’empowerment per il benessere e lo sviluppo delle persone, il contributo allo sviluppo del tessuto socio-economico del territorio, l’impegno ad assicurare elevati standard di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per sviluppare un sistema di governance coerente con le migliori pratiche in ambito ESG.
Secondo Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana il Report di Sostenibilità è oggi un driver essenziale per ogni organizzazione. I progetti e le iniziative di Umana, Agenzia per il Lavoro nata a Venezia nel 1997 e prima in Italia, nel 2004, a dotarsi di un proprio Codice Etico, sono approfonditi anche attraverso i numeri presenti all’interno del Bilancio: dalle oltre 45.900 ore di formazione interna su legalità, etica, salute e sicurezza erogate dal 2021 ai più di 75mila giovani coinvolti in percorsi di orientamento nel 2023, dalle 340 iniziative convegnistiche sui temi della legalità ed etica (dal 2021 con anche Uomo e Impresa) alle oltre 19.900 persone formate in 4587 corsi nel 2023 (con Fondo Forma.Temp).
Inoltre, più di 14.300 persone prese in carico e seguite dall’Area Politiche Attive per il Lavoro, la percentuale della componente femminile fra i propri dipendenti (l’84,8%) o i somministrati inseriti nelle aziende con contratto a tempo indeterminato, in staff leasing (uno su tre). Fra i numeri in evidenza, anche quelli sulla partecipazione a Fondazioni ITS (39), le settecento scuole coinvolte in iniziative di orientamento, gli oltre seicento contratti di apprendistato attivati.
Un percorso importante che ha permesso a Umana di ottenere nuovi importanti traguardi, come il premio “Welcome. Working for refugee integration 2023” ricevuto da UNHCR – l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Un riconoscimento prestigioso che ha confermato ancora una volta l’impegno quotidiano dell’azienda nella promozione di una società inclusiva e, nel caso specifico, nello sviluppo di interventi per l’inserimento lavorativo dei rifugiati, realizzati dall’Area Politiche Attive del Lavoro in sinergia con le filiali di Umana.
Per il secondo anno consecutivo, inoltre, il Gruppo Umana è tra le 240 imprese vincitrici del contest svolto dalla società indipendente Statista nell’ambito dell’iniziativa “Leader della Sostenibilità”, a firma Il Sole 24 Ore, che premia le aziende italiane più sostenibili e trasparenti nella rendicontazione di sostenibilità.