Secondo una recente ricerca di Bain & Company, il mercato dell’Intelligenza Artificiale potrebbe superare gli 884 miliardi di euro di valore entro l’anno 2027, con una stima di crescita annuale variabile dal 40% al 55%. Il ruolo di questa tecnologia sarà quindi quello di ottimizzare al meglio il potenziale umano.
Stando sempre al Report citato, circa il 55% delle organizzazioni ha adottato l’IA a vari livelli e ciò suggerisce una maggiore automazione per molte aziende nel prossimo futuro. Inoltre, con l’ascesa di chatbot e assistenti digitali, le aziende possono fare affidamento questa tecnologia per gestire semplici conversazioni con i clienti e rispondere a domande di base dei dipendenti.
Nel contesto di rapido cambiamento tecnologico in cui viviamo oggi, il tema relativo all’Intelligenza Artificiale è sempre molto discusso in qualunque ambiente. L’imprenditore digitale ed esperto di IA Nicola Grandis ritiene a questo proposito che “la cartolarizzazione della capacità di generare conoscenza genera la Token-Economy”.
Per farci capire meglio questo concetto, Grandis ha paragonato le regole che segue il mercato dell’IA a quelle che valgono nel settore gastronomico, paragonando questa tecnologia alla mortadella. “Il prezzo della mortadella si forma in una catena di contrattazioni che atterra sul consumatore, il quale a ritroso va a compensare il grossista, il trasformatore, il produttore, fino a giungere a chi ha fornito la materia prima, ovvero l’allevatore di suini – spiega l’imprenditore abruzzese in un post diffuso sulla sua pagina Linkedin- L’hashtag #AI degli LLM usa lo stesso modello. Un milione di token (più o meno un milione di parole generate) può costare 0,1 o 0,5 o 2 o 25 o 75 dollari. Claude Opus di Anthropic gira sui 75 USD, ChatGPT spazia tra i 120 e i 0,6USD, Mistral tra i 24 ed i 2”.
“Di fatto – prosegue Grandis – nel settore della mortadella, una moltitudine di allevatori, trasformatori e rivenditori formano un prezzo che si stabilizza in autonomia tra domanda ed offerta. Ciò non accade invece nella Token-Economy degli LLM [una tecnologia AI avanzata incentrata sulla comprensione e sull’analisi del testo, NdR] dove pochi produttori hanno la capacità di investimento per allenare un modello di dimensioni tali da poter essere venduto general-purpose, per qualsiasi scopo”.