‘L’effetto che avra’ la diffusione della AI sull’occupazione e’ incerto ma deve essere affrontato in modo meno remissivo di quanto avviene nel dibattito pubblico’. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo in collegamento video all’assemblea di Centromarca. ‘Dieci anni fa’, ha ricordato il ministro, ‘si guardava con timore alla sostituzione uomo-macchina che avrebbe spiazzato il lavoro operaio; in realta’ l’evoluzione e’ stata molto piu’ articolata. Lo Stato ha sostenuto un massiccio rinnovo di macchinari e di investimenti in competenze. Bisogna proseguire su questa strada con un passo ulteriore.
Valorizzando la mole di dati che le imprese possono oggi immagazzinare e che migliorino le performance. Dobbiamo essere consapevoli che l’AI ha molti rischi ma quello che ci deve preoccupare e’ diventare meri acquirenti anziche’ sviluppatori di tecnologie’.