Cresce e si evolve il credito al consumo, che diventa spesso porta d’accesso per approcciare altre forme di finanziamento per gli italiani. Negli ultimi due anni il Buy Now Pay Later si è affermato come nuova forma di finanziamento e modalità di’ pagamento, con un erogato che è più che raddoppiato, se pure con ticket medi bassi. L’analisi è emersa nel corso della presentazione dalla 56″ edizione dell’Osservatorio sul Credito al Dettaglio realizzato da Assofin, CRIF e Prometeia.
Tornano in territorio positivo anche le rateizzazioni via carta di credito (+4,1%, dopo il -3,7% del 2023), trainate dalle operazioni di instalment che garantisce un importo prestabilito e un piano di rimborso predefinito. “Una forma di credito diffusione non solo tra i giovani, ma anche nelle generazioni più mature, in particolare nella Gen X, e con redditi medio-alti. Il 35% degli utilizzatori fa 3 più transazioni a trimestre, per prestiti di importo inferiore a 5mila euro. Con una rischiosità che per il Buy Now Pay Later scende ad un terzo rispetto alla rischiosità del credito”, ha spiegato Antonio Deledda Executive director Crif.