Negli ultimi anni, sempre più gallerie offrono arte come investimento, ma la regolamentazione è inadeguata. La Consob ha respinto l’offerta di Art Invest di vendere e riacquistare il dipinto con un aumento di prezzo garantito del 6,8%, in quanto la società non aveva né registrato né pubblicato un prospetto con le informazioni necessarie.
Massimo Stelpi, avvocato della Gianni & Origoni, ha sottolineato la complessità di queste attività e la necessità di rispettare le normative finanziarie, sottolineando che molte di queste società agiscono come banche senza un’adeguata tutela giuridica. L’avvento delle NFT ha aumentato l’attenzione delle autorità finanziarie verso questi sistemi.
Nel Regno Unito, la Financial Conduct Authority (FCA) non ha ancora intrapreso un’azione simile, in parte perché l’offerta è stata specificamente promossa sui social media ed è rivolta principalmente a individui con un patrimonio netto elevato. Tuttavia, in futuro si prevede che ci saranno reclami da parte di investitori insoddisfatti.