Nell’era in cui il digitale è divenuto un facilitatore per numerose realtà imprenditoriali – in considerazione della riduzione di costi e tempi di lavoro, dell’ottimizzazione della catena produttiva stessa – ecco che implementare questa tipologia di soluzioni al proprio interno è oggi un must a garanzia della crescita sostenibile di numerosi settori. Ne è un esempio il comparto logistico, dove la digitalizzazione dei processi può fare la differenza e costituire la leva necessaria per il suo sviluppo futuro. Lo sa bene Intesa – società del Gruppo Kyndryl – che ha realizzato insieme a Pagero una piattaforma tecnologica progettata per ottimizzare e gestire in modo efficiente le operazioni legate al trasporto e alla logistica multimodale, in ottica di sostenibilità economica e ambientale: il Transport Management System (TMS).
Negli ultimi anni il mercato logistico è stato oggetto di avvenimenti che ne hanno compromesso la crescita: dal costo del carburante – +59% nel 2021 e +23% nel 2022 – al peso dei conflitti internazionali sul mercato – dal blocco del Canale di Suez nel 2021 al conflitto in Ucraina sino alla recente crisi politico-militare nelle rotte del Mar Rosso. Oltre alla mancanza di manodopera, il 75% dei fornitori opera in condizioni di sottodimensionamento, e alla continua diminuzione del numero di imprese che definiscono il comparto. Nonostante ciò, in Italia ha sfiorato nel 2021 i 100 miliardi di euro di fatturato (+16,8%), 106 nell’anno successivo (+6,4%) e circa 112 miliardi (+5,5%) nel 2023, anche se ad un ritmo sempre più contenuto. Si tratta dunque di un settore che nonostante tutto registra una crescita nel tempo, ma che necessita di strategie mirate per sopperire ad un contesto ancora insidioso.
“Le condizioni geopolitiche e finanziarie vanno certamente considerate nella definizione di nuove soluzioni a supporto della logistica, che – come mostrano i dati – continua comunque a crescere in quanto figlia di una globalizzazione ormai inarrestabile” commenta Luigi Traverso, Head of Supply Chain Solutions di Intesa “una strategia efficace in questo senso non può prescindere dalla digitalizzazione dei processi, che ne garantisce la sostenibilità non solo economica, ma anche ambientale – driver di cambiamento da dover necessariamente tenere presente”.
La soluzione di Intesa e Pagero per la logistica
Il Transport Management System (TMS) è una piattaforma digitale che migliora la visibilità, il controllo e la pianificazione di tutte le attività connesse al movimento delle merci. Consente inoltre una comunicazione real time con i fornitori, facilitando la collaborazione e il coordinamento tra le diverse parti coinvolte per rispondere rapidamente e in maniera efficace a qualsiasi tipologia di fermo o situazione critica.
Il Transport Management System ha quattro funzionalità principali:
- pianificazione. Integrandosi con l’ERP aziendale e con il portale fornitori è possibile automatizzare il processo di preparazione della spedizione incrociando la tipologia di merce, la rotta, i tempi di transito e i servizi logistici contrattualizzati;
- monitoraggio sullo stato della spedizione e della catena di approvvigionamento mediante l’integrazione delle informazioni di tracciamento del fornitore logistico e la digitalizzazione degli ordini di trasporto;
- risoluzione e controllo delle spese di trasporto. Abbinando le fatture di trasporto ai tassi e tariffe concordati agli ordini di trasporto e allo stato di consegna, rileva tempestivamente irregolarità per avviare un processo efficiente di reclami;
- analisi, reporting e KPI. La piattaforma permette di archiviare i dati del trasporto e li analizza per ottenere approfondimenti e previsioni sulle tendenze future basate sulle transazioni storiche.
Tali funzionalità permettono inoltre di ridurre le emissioni di Co2 – che nel settore secondo il World Economic Forum ammontano a 5,5 miliardi ogni anno – grazie all’ottimizzazione delle rotte, alla pianificazione efficiente del carico e ad una gestione dei trasporti attenta a quantità di Co2 emessa e saturazione dei vettori. L’automazione dei processi, inoltre, consente di utilizzare le risorse in modo più efficiente, riducendo il consumo di energia, mentre l’accesso in tempo reale a dati accurati consente un monitoraggio preciso e un miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. Tutti elementi che con la piattaforma TMS di Intesa sono sempre misurabili e utili per eventuali bilanci o report di sostenibilità, come recentemente approvato dal Parlamento Europeo attraverso il CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive.
Per approfondimenti sul TMS: https://www.intesa.it/tms-5-segnali-ebook/?utm_campaign=TMS&utm_source=Articolo&utm_medium=Disclosers-Intesa