Per supportare l’evoluzione dell’azienda, soprattutto in un momento di così grande crescita (solo un mese fa, infatti, era stato annunciato un importante round di serie B da 18 milioni di dollari), Contents.com (https://www.contents.com/), la Serie B company leader nella creazione di contenuti basati sull’IA per enterprise che fornisce un’innovativa piattaforma di intelligenza artificiale per facilitare la generazione di diversi tipi di contenuto (tra cui text, audio, video e animation), si affida ad Hacking Talents (https://www.hackingtalents.com/), la piattaforma digitale che abilita la messa a terra di programmi HR data-driven e che mette l’esperienza delle persone al centro, già scelta da realtà del calibro di Svicom, Bialetti, UnoBravo, Olympus, Fondazione Italiana Accenture, Angelini Wines & Estate.
A partire dall’obiettivo di Contents.com, ovvero promuovere la crescita aziendale attraverso la valorizzazione dei talenti e la comunicazione, Hacking Talents ha sviluppato un percorso pensato ad hoc per arricchire l’employee experience a supporto del raggiungimento degli obiettivi HR dell’azienda. Il progetto, che ha coinvolto un totale di 25 persone, vanta un grado di soddisfazione del 91%, a dimostrazione di come la collaborazione tra le due realtà sia proficua e fruttuosa.
I tre step del percorso
Il percorso è stato inaugurato con la compilazione, da parte delle risorse in azienda, di un EQ Assessment attraverso il quale è stato possibile far visualizzare ad ogni persona i suoi 6 “superpowers”, ovvero le skills più sviluppate tra le 18 capacità atte a generare un cambiamento positivo.
In seguito a questa fase ha avuto luogo quella del coaching, per consentire alle risorse selezionate di lavorare sulle tematiche di leadership, focalizzarsi sui propri obiettivi, motivare gli altri e utilizzare le proprie risorse in maniera sostenibile. Nel caso di Contents.com, da giugno ad oggi, sono state svolte 99 sessioni di coaching, coinvolgendo l’84% dei talenti attivi, con un livello di soddisfazione di quasi il 90%. Tra le aree di sviluppo di competenza vi sono la gestione del tempo e delle energie, il rapporto con i colleghi, la capacità di delega, quella di dare feedback e di motivare.
La fase di comunicazione, infine, è quella conclusiva, A questa, ad oggi, sono arrivati il 68% dei talent attivi, partecipando a delle vere e proprie sessioni di comunicazione, precisamente 27, con un livello di soddisfazione di più del 95%. Questa fase è fondamentale per rendere efficace l’interazione tra i diversi attori della propria sfera professionale, attraverso l’esplorazione di aree di formazione come comunicazione digitale, public-speaking, semplificazione del messaggio e personal branding.
Durante tutto il percorso di evoluzione, Contents.com ha la possibilità di misurare i progressi, l’evoluzione e la soddisfazione delle risorse attraverso la visualizzazione dell’andamento integrato e di quello individuale. Inoltre, alla fine della collaborazione viene anche rilasciato un certificato brandizzato in cui vengono indicate le aree di sviluppo in cui si è investito maggiormente.
“Siamo orgogliosi di supportare Contents.com in un momento di forte cambiamento e costruzione della cultura aziendale, merito anche della fiducia che caratterizza le due aziende rispetto alle soluzioni e alle opportunità che la tecnologia digitale offre nell’ambito delle risorse umane. Grazie alla collaborazione con Contents.com abbiamo avuto modo di testare ancora una volta quanto Hacking Talents possa costituire un asset di grande rilievo per una realtà in un momento di importante crescita, supportando con delicatezza l’evoluzione delle persone coinvolte nell’organizzazione.” ha dichiarato Federica Pasini, CEO e co-founder di Hacking Talents.
“Siamo fieri di collaborare con Hacking Talents. In Contents, siamo fortemente impegnati a perseguire obiettivi di sostenibilità e successo aziendale, sottolineando il ruolo cruciale di Hacking Talents come partner fidato nel completare la nostra missione di valorizzare i talenti presenti e promuovere la crescita aziendale.” ha commentato Massimiliano Squillace, CEO di Contents.com.