L’effetto inflazione non preoccupa in vista delle spese di Natale.
Stando all’Osservatorio Small Business di SumUp, quattro commercianti su dieci si aspettano gli stessi ricavi dell’anno scorso, mentre due prevedono, anzi, di guadagnare di piu’. Tra gli elementi che nel 2023 hanno impattato di piu’, dopo il costo di materie prime ed energia, gli esercenti italiani citano la mancanza di supporto dal Governo (32,1%) e l’aumento dei costi di logistica e trasporto (26,6%). A queste sfide si aggiunge, secondo l’indagine, la tendenza dei clienti a ridurre i consumi (55,5%), cercare sconti (36,9%), recarsi in negozio piu’ raramente (33,4%).
Solo il 17%, pero’, segnala una riduzione dell’attivita’.
Tra i circa 1.600 esercenti italiani intervistati per far fronte all’aumento dei costi c’e’ chi pensa di ridurre le spese per l’energia (31,7%) o modificare l’offerta o il prodotto (22,7%), mentre il 20,1% sarebbe disposto a ridurre i propri margini e il 12,4% ad abbassarsi lo stipendio. La ricetta per fidelizzare i clienti per tre su dieci passa dalla comunicazione digitale, per quasi uno su quattro dall’e-commerce. Solo uno su quattro punta sui piu’ classici sconti e offerte stagionali.