Carbon Centrum, un pioniere nel settore delle compensazioni di carbonio, e Neonomics, un importante fornitore di servizi di open banking, si sono uniti per abilitare i primi CarbonID che rappresentano compensazioni supportate dai dati. Sfruttando la potenza dell’open banking per collegare gli individui con impronte di CO2 più precise, le aziende stanno combinando molte diverse voci di dati, tra cui le transazioni finanziarie degli individui, in una singola piattaforma che tiene traccia autonomamente del consumo di CO2 a livello più dettagliato. Ciò consentirà alle aziende di acquistare queste compensazioni in modo competitivo collegando in modo trasparente individui, marchi e mercati del carbonio.
“Ridurre le emissioni di carbonio è fondamentale per salvare il nostro pianeta per le generazioni future. L’obiettivo di CarbonID è rafforzare i legami tra diversi portatori di interessi che condividono questa missione, incentivando gli attori in modo innovativo. Dare agli individui la capacità intuitiva di vendere le proprie compensazioni alle aziende che cercano di fare la loro parte in questa sfida complessa è un pezzo del puzzle che crediamo possa fare una grande differenza su larga scala con partner come Neonomics.” – Fondatore e CEO di Carbon Centrum Çağrı Selçuklu.
Le compensazioni di carbonio svolgeranno un ruolo fondamentale nel raggiungimento delle emissioni globali nette zero. Collegare dati più uniformi e in tempo reale a livello individuale può migliorare il monitoraggio e l’efficacia del commercio di compensazioni di carbonio e dell’obiettivo generale di riduzione.
Commentando questa partnership per Neonomics, il Fondatore e CEO Christoffer Andvig ha dichiarato: “Quando abbiamo avviato Neonomics, volevamo essere in grado di affrontare grandi sfide e non c’è nulla di più grande che affrontare il cambiamento climatico. Abilitare la nostra tecnologia di open banking a essere uno strumento multifunzionale per innovatori come Carbon Centrum è al nostro nucleo e siamo entusiasti di sostenere la loro missione in futuro.”