Sostenere l’innovazione al fine di migliorare la sicurezza alimentare e la sostenibilita’ ambientale: sono gli obiettivi principali del prestito Venture Debt da 20 milioni di euro concesso dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) a Xnext, una startup italiana che ha brevettato una nuova generazione di sistemi di ispezione a raggi X al fine di ridurre la contaminazione degli alimenti e di conseguenza lo spreco di prodotti e risorse. L’investimento della Banca dell’Ue, precisa una nota, e’ sostenuto dal programma InvestEU della Commissione europea nell’ambito della finestra Venture Debt, che fornisce capitale di rischio per rafforzare la competitivita’ e crescita delle piccole e medie imprese europee. Con il finanziamento della Bei, Xnext sviluppera’ ulteriormente le proprie attivita’ di Ricerca, Sviluppo e Innovazione, portando la tecnologia dell’azienda sulla scena globale. Sostenuta da Neva, il braccio VC di Banca Intesa, Xnext ha sviluppato una tecnologia all’avanguardia per l’ispezione qualitativa nel settore della lavorazione degli alimenti, con applicazioni che si estendono anche alle industrie tessili e farmaceutiche.
Inoltre, il supporto della Bei permettera’ alla startup milanese di espandere la sua presenza sul mercato, creare posti di lavoro oltre che contribuire allo sviluppo economico ed innovativo del Paese. Secondo le stime della Bei, grazie al finanziamento verranno creati circa 70 posti di lavoro altamente specializzati in Italia.