Il Gruppo d’azione finanziaria internazionale (FAFT) ha dichiarato di aver aggiunto la Bulgaria, membro dell’UE, alla sua “lista grigia” di Paesi soggetti a un maggiore monitoraggio.
I Paesi inseriti nella lista grigia presentano “carenze strategiche” nei loro sforzi per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, ma stanno collaborando con il GAFI per correggere i problemi e sono soggetti a un maggiore monitoraggio.
La Bulgaria si è aggiunta ad altri 22 Paesi della lista, mentre Panama e le Isole Cayman sono state rimosse.
Più di 200 Paesi e giurisdizioni si sono impegnati ad attuare le raccomandazioni del GAFI, che esamina regolarmente i loro sforzi per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e della proliferazione delle armi.
Il GAFI ha anche una “lista nera” di Paesi considerati ad alto rischio.
I Paesi sono invitati ad applicare contromisure contro l’Iran e la Corea del Nord per proteggere dal riciclaggio di denaro e dal finanziamento del terrorismo e della proliferazione delle armi.
Nel frattempo, si chiede ai Paesi di applicare una maggiore due diligence nei confronti del Myanmar.