Fipe – Confcommercio esprime apprezzamento in relazione agli emendamenti al Ddl Concorrenza presentati dai Senatori Nastri, De Priamo (e altri) che prorogano fino al 31 dicembre 2024 il regime di semplificazione sui dehors.
I dehors, se ben pensati e strutturati, sono certamente un valore aggiunto per le imprese della ristorazione, ma soprattutto un elemento qualificante per gli spazi urbani.
La Federazione lavora per promuovere un nuovo approccio in relazione a tali strutture, che non sono più una semplice appendice dell’attività commerciale, ma un modo nuovo di vivere la convivialità. Con l’obiettivo di contribuire a favorire un cambiamento di paradigma da pura occupazione del suolo pubblico a una vera e propria riprogettazione urbana degli spazi esterni, abbiamo chiesto già a febbraio scorso alle istituzioni di regolamentare in modo strutturale questi spazi. Titolari di attività ed enti locali dovrebbero condividere lo stesso obiettivo, ossia promuovere uno sviluppo ordinato delle attività commerciali, riqualificando al tempo stesso gli spazi urbani e valorizzando il patrimonio architettonico, artistico e monumentale del Paese. Non dimentichiamo, inoltre, che i dehors svolgono anche un importante ruolo sociale, quali presidi di sicurezza nei vicoli e nelle vie delle nostre città. Un aspetto, questo, particolarmente apprezzato dai cittadini, che li ritengono funzionali per la convivialità e migliorativi di alcune aree particolari dei nostri centri urbani.