Contents.com, tech company leader di mercato nell’ideazione, creazione e trasformazione di contenuti, spiega come l’intelligenza artificiale generativa possa supportare i Copywriter nelle diverse attività: scrittura di contenuti di valore, identificazione dei trend di settore, traduzione automatica, creazione di immagini e video
La professione del Copywriter è nata più di un secolo fa, quando, alla fine dell’Ottocento, John Emory Powers fu assunto a tempo pieno da Lord&Taylor e Wanamaker’s come produttore di testi pubblicitari per lanciare i prodotti dei due negozi. La sua padronanza nel linguaggio e il suo gusto estetico nella comunicazione, permisero ai due grandi magazzini di raddoppiare il fatturato in breve tempo e lo qualificarono come primo Copywriter professionista al mondo. Nel corso degli anni il mestiere del Copywriter si è evoluto ed è esploso, in particolar modo, a seguito dell’arrivo del digitale e dei social media. Oggi, il copywriter è diventato sinonimo di una comunicazione efficace. Nessun messaggio, nessuna campagna può avere successo senza la sua guida esperta. Questa figura, infatti, è diventata al giorno d’oggi la principale responsabile di tutta la comunicazione del brand: dalla sua reputazione, all’autorevolezza, alla coerenza dell’immagine, fino alla persuasione all’acquisto. Per questo motivo, saper scrivere correttamente non è più sufficiente e la tecnologia può sicuramente essere una valida risorsa, capace di generare valore aggiunto e supportare i professionisti nelle diverse attività di comunicazione.
Di questo ne è ben consapevole Contents.com, piattaforma con funzionalità di intelligenza artificiale generativa per facilitare la produzione di contenuti e flussi di lavoro, collegata ai principali CMS (WordPress, Adobe, Microsoft, Oracle, ecc.), in grado di garantire il rispetto delle linee guida e il tone of voice dello specifico brand.
In particolare, in occasione della giornata mondiale del Copywriter, il 30 settembre, Contents.com spiega 4 modi in cui l’intelligenza artificiale generativa può aiutare nell’ottimizzazione e nel potenziamento delle attività del Copywriter: scrittura di contenuti di valore, identificazione dei trend di settore, traduzione automatica, creazione di immagini e video.
- Scrittura di contenuti di valore: che l’AI possa supportare nella creazione automatica di testi, a seguito di un input ben definito, è ormai risaputo. E’ bene sapere, però, che sono presenti strumenti come AI Writer che consentono di generare testi convincenti e persuasivi a seconda dello scopo, non sostituendo ma supportando il lavoro del Copywriter: post social, articoli SEO, schede prodotto, email marketing, comunicazioni pubblicitarie ecc…
- Identificazione dei trend di settore: conoscere i temi caldi del momento è fondamentale per la costruzione di testi originali, capaci di coinvolgere il proprio pubblico target (prima di eventuali competitor) e per calendarizzare i contenuti all’interno del piano editoriale. Esistono dei tool ad hoc, basati su AI, come ad esempio, Industry Trends che possono aiutare proprio nell’individuazione degli argomenti in voga in un determinato settore, Paese e arco temporale.
- Traduzione automatica: in contesti sempre più fluidi e internazionali, le comunicazioni dei brand vengono tradotte e adattate alle diverse lingue parlate dai clienti acquisiti o potenziali. L’AI consente di ottenere una traduzione professionale e affidabile, riducendo significativamente i tempi per la realizzazione.
- Creazione di immagini e video: molto spesso, nelle agenzie moderne, alle figure professionali come quella del Copywriter è richiesto di svolgere mansioni che sconfinano dalle proprie competenze, in questo caso, di scrittura creativa, per occuparsi anche del lato visual della comunicazione, avendo così più uno sguardo d’insieme. Per questo scopo, è possibile quindi utilizzare l’AI generativa per trasformare facilmente le parole in immagini o video, in tempi molto brevi grazie a strumenti come AI Art.
“L’intelligenza artificiale generativa è una forza trainante che rivoluziona la produttività in una vasta gamma di attività, soprattutto nella scrittura. La sua capacità di generare contenuti in modo rapido ed efficiente supera ogni aspettativa. Ma c’è di più: questa tecnologia va ben oltre la semplice velocità. La sua abilità di creare immagini coinvolgenti, video straordinari e audio accattivanti aggiunge un elemento di creatività senza limiti.
E’ importante sottolineare che l’AI generativa non è qui per sostituire l’uomo, ma per potenziarlo. Essa ottimizza i compiti, liberando il tempo per attività più creative e significative. Questo non solo aumenta l’efficienza, ma anche il benessere delle persone, poiché li libera da compiti ripetitivi e noiosi.” – conclude Massimiliano Di Blasi, AI Product Expert di Contents.com